tag:blogger.com,1999:blog-65207404256228131202024-02-21T06:06:27.828+01:00Insieme per cambiareIl blog della lista civica "Insieme per cambiare" -
Pomarance (PI)Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.comBlogger309125tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-92054904156135624182014-05-26T21:33:00.001+02:002014-05-26T21:33:48.155+02:00Loris Martignoni riconfermato Sindaco !<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="LORIS_DSC_3841.png" src="http://lh6.ggpht.com/-WqXL0jlO1BA/U4OXFr0EsfI/AAAAAAAABRA/QNtwY3ZJBVA/LORIS_DSC_3841.png?imgmax=800" alt="LORIS DSC 3841" width="186" height="190" border="0" /></p>
<h1 style="text-align: center;"><span style="color: #009051;">2399 Voti</span></h1>
<h1 style="text-align: center;"><span style="color: #0433ff;">65,5 %</span></h1>
<h1 style="text-align: center;"><span style="color: #ff2600;">Un grande risultato, </span></h1>
<h1 style="text-align: center;"><span style="color: #ff2600;">un grande grazie ai nostri elettori !!!</span></h1>
<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Ipc_medio ombra.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_NKcS0qFhSo8Kfnp0mQqt8YqCZQ22mmqrZu_BjeI7NC0w0f4bAB3AdlLZllN6_swtgcIDiKoA3RwL59mugORo9q5ZhrI0BWfxdHSI0zNE5G7s67b6Clc8Oxvr688dWS6iB-3eoZF99ek/?imgmax=800" alt="Ipc medio ombra" width="193" height="190" border="0" /></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-66914340068109318542014-05-23T20:05:00.001+02:002014-05-23T20:05:35.397+02:00Appello al voto!<p style="text-align: center;"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="ipc.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPH1LLyVUm3dOSbG05exfnN_-vx21cWhJ1KxK6G8U5qYKJWm4eQTbdIZp8eVkrsg04dOvIjaRoDPT1pvBiQFShR0wl0k2TuqWs5KKKDXHV1Fo_6t9vvOo-d-NmcNUG2_0lNkJFKrAJBac/?imgmax=800" alt="Ipc" width="400" height="200" border="0" /><strong> </strong></p>
<p style="text-align: center;"><strong>LA TUA FIDUCIA PER PROSEGUIRE SULLA STRADA DEL BUON GOVERNO DEL TERRITORIO</strong></p>
<div style="text-align: justify;"><em><br /></em></div>
<div style="text-align: justify;"><em>Carissimo/a concittadino/a,</em></div>
<div style="text-align: justify;"><em></em><br />tra qualche giorno avrai la possibilità di esprimere il tuo voto per il governo del Comune di Pomarance per i prossimi cinque anni. Sarà un momento di grande responsabilità poiché sarai chiamato a scegliere se garantire la continuità di un’esperienza amministrativa forte e capace quale è stata quella di Insieme per Cambiare o se interrompere prematuramente questo percorso virtuoso e la spinta di rinnovamento che ha portato con sè, precludendo al contempo la realizzazione di importanti progetti che sono in cantiere per il prossimo futuro. </div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">Dal 2009 abbiamo reso il Comune di Pomarance affidabile e serio interlocutore presso ogni tavolo istituzionale e di concertazione ai quali ci siamo seduti per le scelte strategiche del territorio, ricevendo stima e consenso diffusi. Tutto ciò è stato possibile grazie all’idea di amministrazione che abbiamo portato avanti e che vede il bene del cittadino e lo sviluppo del territorio unici criteri di ogni scelta politica. </div>
<div style="text-align: justify;">In questi cinque impegnativi anni ci avete visto - infaticabili lavoratori - dedicare quotidianamente il nostro tempo e le nostre energie a servizio della comunità. È quello che continueremo a fare, se ce ne darete la possibilità, forti - da una parte - della competenza e della professionalità acquisiti in questa legislatura e rinvigoriti - dall’altro - dall’entusiasmo e dalla voglia di fare dei nuovi candidati, in gran parte donne. </div>
<div style="text-align: justify;">Grazie a tutto l’impegno profuso in questa legislatura, siamo convinti di aver reso Pomarance e i suoi paesi migliori di come li abbiamo trovati. Pertanto oggi, alla vigilia delle elezioni, li riconsegniamo simbolicamente a ciascuno di voi, affinché osservando i risultati da noi ottenuti decidiate in piena libertà se la lista civica Insieme per Cambiare meriti ancora la vostra fiducia. Io ne sono convinto e chiedo a voi, care concittadine e cari concittadini, di crederci di nuovo insieme ancora per cambiare.</div>
<p style="text-align: center;"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="firma.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgT8H1eG0mMlv7JgHsT68EAGBXeb4FG9nwO2zKWBLJJzaIPXZgawoHAi8R5n5JvB8lrtkM4Vcyh1J2SFjmcPntRsVT_BmfKgfFlrBcYjLFheaMQGf3Io6rfv2bMrnkCzcOGHhCA5Rdh_q0/?imgmax=800" alt="Firma" width="89" height="64" border="0" /></p>
<p style="text-align: center;">Loris Martignoni <br /><em> Candidato a Sindaco <br /> Lista Civica Insieme per Cambiare</em></p>
<p style="text-align: center;"><em><br /></em></p>
</div>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-79291298268840933302014-05-18T11:29:00.001+02:002014-05-18T11:34:30.847+02:00C’è anche una criminologa nella lista di Martignoni <blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="Silvia.png" src="http://lh5.ggpht.com/-4fsMsfwUfIg/U3h9jnoidvI/AAAAAAAABQU/LxS0zGBBQRU/Silvia.png?imgmax=800" alt="Senza titolo 2" width="215" height="193" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Una criminologa per la lista civica. <strong>Silvia Pacchini è una delle sei donne candidate nella squadra di Loris Martignoni,</strong> insieme con l’avvocato di Larderello Ilaria Bacci, l’insegnante Alessandra Totani, l’imprenditrice agricola Monica Antoni, la geometra Sara Mercuriali, e la dottoressa in filosofia Camilla Sguazzi. </div>
<div style="text-align: justify;">Sei donne, sei volti nuovi di “Insieme per Cambiare”. «Si <strong>mi sono laureata in scienze politiche con indirizzo criminologico all’università di Bologna – dice Pacchini </strong>–.</div>
<div style="text-align: justify;">Sono materie che da sempre mi hanno affascinato, nonostante in Italia sia difficile trovare uno sbocco in questo settore visto che ad oggi non esiste nemmeno un albo, se ovviamente ne creassero uno mi piacerebbe molto lavorare come perito per un tribunale». </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Nel frattempo, per lavorare Silvia ha rispolverato il suo diploma di ragioneria.</strong> Ed è questo il punto focale del suo impegno sotto il profilo politico. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Il tema che più mi sta a cuore è l’occupazione femminile,</strong> bisogna cercare di creare maggiori possibilità per le donne – afferma –. È una questione che mi tocca da vicino, sono anche adesso precaria dopo essere stata anni fuori, per l’università e per lavoro, quando sono tornata in pianta stabile a Pomarance per costruire una famiglia col mio compagno, mi sono accorta che anche qui per una donna qui è molto difficile realizzarsi».</div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Domenica 18 maggio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-20124356057696309862014-05-11T11:52:00.001+02:002014-05-11T11:53:04.744+02:00Confronto tra i candidati: Sgravi agli anziani e alle persone in crisi<blockquote>
<p style="text-align: center;"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Anziani.png" src="http://lh6.ggpht.com/-RfdwPXtTqaI/U29IfjFwrXI/AAAAAAAABQE/wYY7-Vj4bSE/Anziani.png?imgmax=800" alt="Anziani" width="393" height="214" border="0" /><strong> Pomarance, le proposte dei candidati sindaco nel primo confronto pubblico: si parla di tasse e sostegni</strong></p>
<p style="text-align: justify;">POMARANCE - Servizi sociali, con particolare attenzione ai cittadini più anziani (oltre <strong>un terzo della popolazione del territorio supera i 60 anni</strong>).<br />Questo il tema principale del <strong>confronto, organizzato da Spi-Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati</strong> al Teatro dei Coraggiosi, tra i tre candidati a sindaco del Comune di Pomarance Loris Martignoni, Marco Garfagnini e Luigi Cerri. <br />Tutti d'accordo nel confronto con le associazioni, non solo sindacali. Apre il dibattito il segretario dello Spi Cgil di Pomarance e Castelnuovo Rino Bellucci. <br /><strong>Primo argomento: servizi indivisibili e tassazione. «Quest’anno dallo stato non avremo un euro di trasferimento – dice Loris Martignoni, candidato per Insieme per Cambiare</strong> – tutto quello che serve il Comune lo troverà da risorse proprie, è chiaro che ogni situazione va vista di fronte al bilancio e alle risorse, la persona è ad ogni modo centrale, il bilancio di previsione lo approverà la nuova amministrazione, da una prima analisi la Tasi andrà applicata, peserà forse una cifra intorno ai 300mila euro, non applicarla significa non chiudere il bilancio, la volontà è di applicare una tassa che non sia uguale per tutti, modulare l’importo che va a gravare sulle famiglie, e per una certa fascia, un’esenzione completa». <br /><strong>La parola d’ordine per Garfagnini è concertazione.</strong> «L’amministrazione deve dare sostegno a coloro che sono in difficoltà con una politica di concerto con le associazioni di categoria, sindacati, ma anche commercianti e a tutte le realtà associative - afferma il candidato di Sinistra Democratica – e soprattutto lavorare in concerto con le altre amministrazioni del territorio, una politica di area per mettere insieme possibilità e risorse». <br /><strong>Un punto di vista differente lo pone il candidato di Rifondazione, Luigi Cerri. «</strong>Prima delle tasse occorre parlare della situazione sociale – afferma – ci sono pensionati che non hanno bisogno di nulla e pensionati che non arrivano in fondo al mese<strong>,</strong> vediamo perciò quale è il livello della vita anche oltre la pensione. <strong>Ci sono centri sociali dove un anziano può andare per confrontarsi, vivere, esprimersi? Il Comune che ha risorse, potrebbe lavorare anche su questo tipo di aspetto»,</strong> chiude.</p>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Domenica 11 Maggio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-2313045894500856212014-05-10T18:37:00.001+02:002014-05-10T18:40:17.466+02:00Elezioni Amministrative 2014 - Il nostro candidato Sindaco<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Candidato sindaco.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWOt4cY29Q-YJncSDaDPGh6rAUBYrqFPE_gCmQWaJyv5vHeaJ3mggkVVMY7Tj3wslXK9etK3YVJXYQnOf1dDF9RbeiKcnHsteDD53REHQ3xgD-HIJNUaOtyMWit5YMmb2nwtjXDSjTu9A/?imgmax=800" alt="Candidato sindaco" width="480" height="600" border="0" /></p>
<h1 style="text-align: center;"><span style="color: #d33f37;">Vota Lista n.1!</span></h1>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-42036962542180911182014-05-10T18:30:00.001+02:002014-05-10T18:30:17.277+02:00Elezioni Amministrative 2014 - I nostri candidati<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Manifesto_spazi_Elettorali_Alternate version.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgamhX-ocVecp70jOFqImxdYTTEXe_HHgX1zofYrgUoI98ri9mufUGg9mWenR0-ZZeveAYC9RHvyFph3WzI4KASVnEbXlioyKD3E7oEgNm7M12uWL1qgLih6hmDmip33y6Sy68dtCzX1ig/?imgmax=800" alt="Manifesto spazi Elettorali Alternate version" width="453" height="600" border="0" /></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-9934920956284533782014-05-10T18:20:00.001+02:002014-05-10T18:46:26.873+02:00Elezioni Amministrative 2014 - Il Programma Elettorale<p><a href="https://db.tt/h8FFA7Kn"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Programma 2014.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBwxK8wiz1_NTnyIMazkHLLfXcECm6SmqTg0C6FO_KFY5du_bTIHzY0NP2V4H-QH7wgspDc0aOyMuMpdPIkdytrStSJMJMLNEklAoLt2PyE_qBvo90rgad_tAfJB9k3JhyRYDHRmZTCBg/?imgmax=800" alt="Programma 2014" width="471" height="600" border="0" /></a></p>
<p style="text-align: center;"><a style="text-align: center;" href="https://db.tt/h8FFA7Kn"><strong><span style="color: #0433ff;">> Scarica il Programma di Insieme per cambiare! <</span></strong></a></p>
<p style="text-align: center;"><strong><br /></strong></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-8718680787738826512014-05-07T19:07:00.001+02:002014-05-07T19:07:49.829+02:00Pomarance, pozzi nella riserva: il Comune dice no <blockquote>
<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Drilling.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB5tYhyBOe3-DkI0lqz4oHrbV5vfLnStGKjaa3cs5thsmmvEHLrbuWQD8rZ0XVQEMcD4vhAftEYlnzRm3a-5DpInVu04A6gPtGY06FUXedpF5SNUq4Akrxe_tUpYdmLNS0Gt3gPtj7ADY/?imgmax=800" alt="Drilling" width="343" height="210" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Due buchi a un tiro di schioppo dalla riserva naturale di Berignone. Scopo, trovare acqua calda o vapore per realizzare energia. <strong>Due pozzi esplorativi, circa 2.300 metri</strong>, a pochi passi dal fiume Cecina, per ricercare fluidi prossimi ai duecento gradi. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>La decisione in merito alla fattibilità del progetto esplorativo spetta alla Regione Toscana.</strong> Il "progetto pozzi” è targato Gesto Geothermal Italy Srl, branchia italiana della portoghese Gesto Energy.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il Comune per presentare le proprie osservazioni ha tempo fino alla fine di maggio</strong>. Dopo di che la Regione si prenderà altri trenta giorni circa per dare il proprio giudizio finale. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«E’ un intervento che è inserito in un piano di reperimento delle energie alternative, in primis gestito dalla Regione – sottolinea il sindaco di Pomarance Loris Martignoni – non sono contrario alle ricerche, e tanto meno allo sviluppo delle energie rinnovabili, però mi sembra che il piano regionale non vada nella direzione che si era auspicata,</strong> forse dovrebbe essere ridiscusso, dai territori non c’è stata una grossa risposta, una montagna ha partorito un topolino, i due pozzi nel comune di Pomarance e poco più, per i quali siamo orientati a dare parere negativo». </div>
<div style="text-align: justify;">Si lavora ai documenti da presentare in Regione. «Non riusciremo a presentare i documenti prima del 20 di maggio – spiega Martignoni – ad ogni modo questo parere deve essere presentato entro il 29 maggio». </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Sono state già raccolte oltre 1600 firme da indirizzare al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi,</strong> affinché si revochi l’autorizzazione alle esplorazioni che è stata concessa alla società Gesto. Il rischio, sostengono i promotori della petizione, è quello di un inutile scempio ambientale. </div>
<div style="text-align: justify;">«Vorremmo che l’amministrazione spiegasse meglio ai cittadini il progetto dei pozzi esplorativi presentato da Gesto, si è svolta un'assemblea nella disinformazione generale - affermano <strong>da Sinistra Democratica – riteniamo che lo sviluppo delle energie rinnovabili debba essere perseguito, però vorremmo che alle discussioni partecipassero anche gli altri comuni della Valdicecina, ciò detto il progetto della Gesto ci sembra molto discutibile e al momento non siamo d’accordo».</strong></div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Mercoledì 7 Maggio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-48465386369075776942014-04-10T21:12:00.001+02:002014-04-10T21:12:15.603+02:00Teleriscaldamento con gli scarti del bosco<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="image..jpeg" src="http://lh4.ggpht.com/-gXI67OWVlzw/U0btCfg44OI/AAAAAAAABO0/TYBvYoUSMuM/image..jpeg?imgmax=800" alt="Image" width="250" height="188" border="0" /><strong> Si inaugura nel borgo di Micciano il primo impianto del territorio a biomasse: alimenta una rete di circa 30 utenze allacciate</strong></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE. - In mancanza di vapore le famiglie si riscaldano con gli scarti del bosco. <strong>Sarà inaugurato venerdì 11 aprile alle 17 il nuovo impianto di teleriscaldamento a biomasse del borgo di Micciano</strong>. G.E.S. e Comune di Pomarance danno un nuovo input alle energie rinnovabili con <strong>questo investimento che utilizza materiale organico di origine vegetale o animale, dal quale si può produrre energia.</strong> </div>
<div style="text-align: justify;">Nel caso di Micciano il combustibile è cippato di legna vergine, cioè legno sminuzzato con dimensioni di circa cinque centimetri, ricavato da legname non pregiato. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>L'impianto è capace di alimentare una rete con circa trenta utenze allacciate;</strong> la rete è alimentata da una caldaia con <strong>potenzialità di 400KW</strong> ed ha una lunghezza di circa settecento metri. </div>
<div style="text-align: justify;">Tutti gli utenti hanno una sottostazione che consente di alimentare il riscaldamento dell'appartamento e di produrre acqua calda sanitaria.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il progetto, che insiste nella parte bassa della frazione, è finanziato dal Comune di Pomarance per 400mila euro, compreso il contributo della Regione di 134mila. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">«È i<strong>l primo impianto a biomasse del territorio - sottolinea il sindaco Loris Martignoni </strong>-. Ed è importante sotto vari punti di vista, oltre al fatto che arriverà il teleriscaldamento anche a Micciano, sarà anche un modo per acquisire ulteriori competenze, un know how, nuovi saperi da parte degli addetti nella società Ges a cui fa capo la rete di teleriscaldamento».</div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Giovedì 10 aprile 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-43023477606464992852014-03-22T13:22:00.001+01:002014-03-22T13:22:12.145+01:00Geotermia, tirocini pagati al centro di ricerca di Sesta <blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="geo.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGbhRjkljkptOt1jZatLo_s6RUzdQKOyLNqYRAZbDXF1I0jotpAtd5gLsJk6HN-FFFa6-biUVGezIsTM5HsQ5EkxSNBRZkk8PU5HK9Tguh5s0nDzxv_bHvxJTuR75RsGjc8ID3T6oJzw0/?imgmax=800" alt="Geo" width="224" height="227" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - <strong>Tirocini retribuiti della durata di quattro mesi</strong>. Il bando per la ricerca delle figure professionali idonee è appena stato pubblicato dal centro di ricerca di Sesta, il laboratorio sperimentale della geotermia preso recentemente in carico dal CoSviG (consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) di cui fa parte anche il Comune di Pomarance.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il progetto</strong> (realizzato nell'ambito del programma regionale “GiovaniSì” teso a favorire l'ingresso dei giovani all'interno del mondo del lavoro) <strong>riguarda 8 figure professionali da individuarsi tra i giovani iscritti alle liste di disoccupazione della Regione Toscana che non abbiano ancora compiuto il trentesimo anno d'età e che dispongano di diploma quinquennale o laurea breve </strong>in linea con le figure oggetto dell'avviso pubblico<strong>.</strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong>L'attività dei tirocini sarà svolta al laboratorio Sperimentale di Sesta </strong>(nella foto) che si trova nel Comune di Radicondoli. Si tratta di una delle più avanzate (per potenzialità e condizioni di test) stazioni di prova per combustori turbogas (alimentati da diversi tipi di combustibile: metano, gasolio, gas di sintesi, idrogeno, etc.) a livello internazionale e serve alcuni tra i maggiori produttori mondiali sia per quanto riguarda prove di qualifica, che per test e sviluppo di nuove apparecchiature. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Chi si cerca.</strong> In particolare si ricercano: addetti alla manutenzione di impianti elettrici, tecnici della programmazione e dello sviluppo di programmi informatici, addetti alla manutenzione dei macchinari destinati alla produzione, addetti in impianto per prove di combustione comprese analisi di fumi di scarico e combustibili. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Criteri di selezione. </strong>Il criterio di selezione sarà per titoli e<strong> le domande, dovranno pervenire a CoSviG entro il 9 aprile.</strong> </div>
<div style="text-align: justify;"> </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Le modalità sono 3: </strong></div>
<div style="text-align: justify;"><em>- posta ordinaria</em> via raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a CoSviG Scrl, via Vincenzo Bellini 58, 50144 Firenze; </div>
<div style="text-align: justify;"><em>- posta elettronica certificata </em>all'indirizzo posta@pec.cosvig.it ; </div>
<div style="text-align: justify;"><em>- a mano, in busta chiusa</em> al centro per l'Impiego di Poggibonsi, località Salceto 121, a Poggibonsi (apertura: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.45 alle 12.30 e martedì e giovedì dalle 15 alle 16.30).</div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Sabato 22 Marzo 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-34920914221170069292014-03-22T13:11:00.001+01:002014-03-22T13:11:25.462+01:00Infermiere di famiglia, più assistenza a casa con il nuovo progetto<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="usl.png" src="http://lh6.ggpht.com/-5pN6isZEAw8/Uy1942I5ehI/AAAAAAAABOU/6vXYa2-N8ZM/usl.png?imgmax=800" alt="Usl" width="223" height="228" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Si scrive Infermiere di famiglia, si traduce in un servizio di assistenza più capillare a tutte quelle persone che per problemi di salute non riescono a raggiungere le Case della salute di Pomarance e di Larderello. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Nove addette ai lavori saranno disponibili da lunedì al venerdì, dalle 8 alle 17 e il sabato mattina dalle 8 alle 12 </strong>e insieme ai medici di famiglia saranno programmati gli interventi domiciliari, in base alle esigenze manifestate dai pazienti.</div>
<div style="text-align: justify;">Il progetto è nuovo, partirà nella prima settimana di aprile. </div>
<div style="text-align: justify;">«Con questa nuovo modus operandi, quello che in parte veniva fatto anche prima sarà codificato e programmato: <strong>l’infermiere potrà effettuare medicazioni a domicilio, aiutare per le operazioni legate e flebo e cateteri, terapie per malattie terminali», spiega Loriano Fidanzi</strong>, capogruppo con delega alla sanità del Comune di Pomarance che insieme alla Società della Salute, al coordinamento infermieri e alla Asl ha realizzato il progetto. </div>
<div style="text-align: justify;">Un utente che ha bisogno dell’infermiere di famiglia che deve fare?</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Il servizio dovrebbe partire il primo di aprile – continua – Una persona può chiamare l’ufficio amministrativo della Casa della salute al numero 0588 62451</strong> e far presente quali sono le necessità: sarà poi il medico a fare un programma delle uscite degli infermieri domiciliari e pianificare il lavoro». Fidanzi spiega che cosa cambia, rispetto alla “vecchia gestione”. </div>
<div style="text-align: justify;">«Se fino ad ora gli infermieri erano operativi su questo fronte la mattina, mentre il pomeriggio sbrigavano per lo più questioni amministrative, adesso fino alle 17 saranno a disposizione».</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il capogruppo non nega che il corpo degli infermieri è carente di una unità.</strong> «Con un infermiere o figure assimilabili in più si riuscirebbe a lavorare meglio, stiamo cercando di ottenerla». </div>
<div style="text-align: justify;">Intanto<strong> il Comune sta lavorando anche su un altro fonte: insegnare alla popolazione, prettamente composta da anziani, a utilizzare correttamente la tessera sanitaria elettronica.</strong> «In questo modo da casa le persone potrebbero visionare tante informazioni, tipo le analisi del sangue, senza fare la fila agli sportelli», chiude Fidanzi.</div>
</blockquote>
<p style="text-align: justify;"><em>Da "Il Tirreno" di Sabato 22 Marzo 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-20680843899592939412014-01-22T18:41:00.001+01:002014-01-22T18:41:22.430+01:00Tares, il sindaco azzera le polemiche del Pd<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2617.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpMmcLP9SxB9v-buxiVfqDQhwbSJfQ71kK155hmHbh78-HLrlRxiLE0tQqwDfE7DfJ-8mcvOXaAZF8OZCfdVgmTBjwoKFnVkxCjPzvwFZvTExuNClw-SFcw5U9OxEhaqNi6tmgEWhjNvM/?imgmax=800" alt="2617" width="120" height="188" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;"><strong>Martignoni: sugli aumenti si dicono cose fuorvianti e prive di fondamento, ecco la realtà</strong></div>
<div style="text-align: justify;"> </div>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - La miccia che accende il dibattito politico si chiama Tares. <strong>Il sindaco Loris Martignoni ribatte punto per punto </strong>alle questioni che nelle passate settimane gli erano state poste da alcuni esponenti della minoranza, in primis il capogruppo Pd Marco Garfagnini. </div>
<div style="text-align: justify;">«Quando l'attuale segretario del Pd riporta sui giornali notizie fuorvianti e prive di fondamento è doveroso ricondurre i fatti alla verità – afferma - mi riferisco in modo particolare alla sua dichiarazione sul maggior costo che i cittadini sosterrebbero per evitare qualunque aumento della tassa sui rifiuti a carico di Enel. Ebbene credo che oltre 60 mila euro in più di Tares dovuti dall'azienda (questi i dati reali), rappresentino un tributo di non poco conto. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>La legge attuale</strong>, nel predisporre i settori merceologici cui applicare i coefficienti riferiti alla produzione di rifiuti, <strong>raggruppa insieme attività industriali, artigiane e edili e la piccola e media impresa in generale. Pertanto un ulteriore aggravio sulla Tares in quel settore sarebbe andato a discapito non tanto di Enel, quanto delle piccole realtà produttive locali già abbastanza tartassate e spesso in odore di chiusura».</strong> Va ancor più nello specifico. </div>
<div style="text-align: justify;">«Riguardo l'affermazione circa l'opportunità che tramite risorse disponibili su altre voci di bilancio (ad esempio la cultura e di conseguenza l’installazione della Rotonda ) si potesse alleggerire la Tares. A tal proposito, se da un lato preme ricordare che la legge sulla Tares impone che il costo per la gestione dei rifiuti sia a totale carico dei cittadini, dall'altro chi conosce il bilancio comunale sa che questo si compone di capitoli dedicati a specifici servizi e che non è possibile distogliere a piacimento risorse da un capitolo all'altro». </div>
<div style="text-align: justify;">Martignoni e la giunta sono consapevoli dei sacrifici della popolazione. <strong>«Un sacrificio imposto alla cittadinanza a causa di una legge del governo centrale quanto mai farraginosa e che non ha consentito, per più ragioni, ulteriori ponderazioni che potessero attenuarne gli effetti». </strong>Sulle accuse di cattiva informazione: «Anche un surplus di informazione, che oggettivamente per l’evolversi dei fatti non poteva essere puntuale, non avrebbe avuto l'effetto di ridurre l'imposta». </div>
<div style="text-align: justify;">Quindi replica alle accuse secondo cui l’attuale amministrazione porterebbe avanti le proprie scelte – vedi Tares - sempre in solitudine. <strong>«Sia in consiglio comunale, sia nelle varie commissioni comunali che precedono la discussione in consiglio, nessun suggerimento propositivo e nessuna osservazione negativa sono pervenute dal gruppo del Pd»</strong> chiude Martignoni.</div>
</blockquote>
<p><em>Da " Il Tirreno" di Martedì 22 Gennaio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-48932451626802503862014-01-17T18:31:00.001+01:002014-01-17T20:54:41.554+01:00Lampo Green Gas sì della Regione al nuovo impianto<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2846.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD3DKNFxWqm3VUb6W26TXyjqahJoGvzrPCoSMNqAmdqt0mwVqwi1cIzzxleH9Oc7UhmFwfdZ5rHN0tHydec4-N4QxEG1q235hqszy5uQ545axtugFScg-hXEQV1XXdttKo4Qb3gDOIKhQ/?imgmax=800" alt="2846" width="170" height="211" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;"><strong>Pomarance: all’attività di produzione di anidride carbonica si legano a pieno regime quindici posti di lavoro.</strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong><br /></strong></div>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Un ok alla Valutazione d’impatto ambientale (Via) liberatorio, quello dato dalla Regione all’impianto per il recupero e la purificazione di anidride carbonica della Lampo Greengas. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (Burt) si è ufficializzata una decisione attesa da ben cinque anni </strong>e che promette di portare nuovi posti di lavoro a Pomarance. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Finalmente è arrivato il via libera – spiega il sindaco Loris Martignoni –, ma che fatica che abbiamo fatto. I tempi della burocrazia sono troppo lunghi e di questo passo il Paese ne soffrirà in maniera irrimediabile».</strong> </div>
<div style="text-align: justify;">Lampo Greengas dovrà affrontare un ulteriore passaggio prima dell’inizio dei lavori dell’impianto: la conferenza dei servizi per la concessione mineraria. Poi potrà cominciare le operazioni di realizzazione dello stabilimento all’interno del Pip di Larderello, collegato con la centrale di Valle Secolo. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>A regime troveranno lavoro in maniera diretta circa quindici persone, con l’aggiunta del personale necessario per il trasporto dei contenitori dell’anidride carbonica.</strong> Un elemento che serve per il settore dell’antincendio, con l’impiego per le sostanze contenute all’interno degli estintori, ma anche per il comparto alimentare se si pensa agli involucri in plastica utilizzati per contenere alcune tipologie di cibo. In tutto, la produzione di anidride carbonica sarà di 60mila tonnellate all’anno, con dodici mezzi che usciranno ogni giorno per la distribuzione del “prezioso” materiale. «Possiamo tranquillamente definirlo prezioso, senza dubbio – afferma Martignoni –. Almeno per il nostro territorio. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Questo impianto porterà posti di lavoro, servirà a imbottigliare l’anidride carbonica senza che venga liberata in atmosfera e non ci saranno più perforazioni nel sottosuolo. Una boccata d’ossigeno importante per Larderello, Pomarance e l’Alta Valdicecina.</strong> Ma per arrivare a questo risultato siamo stati costretti ad aspettare ben cinque anni. Tempi troppo lunghi per un’economia che viaggia a velocità infinitamente superiori». Che aggiunge: «La nostra fortuna è stata che l’anidride carbonica utile per il business della Lampo si trova praticamente solo nel nostro territorio. Altrimenti avrebbero investito da un’altra parte. E noi avremmo perso questa opportunità che, anche se non è risolutiva per la crisi economica, è comunque un tassello importante in un quadro occupazionale e lavorativo non ottimale». </div>
<div style="text-align: justify;">E conclude: «Tiriamo un sospiro di sollievo per come sta andando a finire la vicenda. <strong>I lavori potrebbero iniziare alla fine di febbraio e in pochi mesi l’attività potrebbe finalmente cominciare così come la Lampo Greengas l’aveva pensata alcuni anni fa».</strong></div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Venerdì 17 Gennaio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-56401883640276382082014-01-14T13:00:00.001+01:002014-01-14T13:00:49.320+01:00Martignoni - «Il piano cave l’abbiamo ereditato e non è definitivo»<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2680.png" src="http://lh3.ggpht.com/-hJw-uehgCUU/UtUm7cTYwkI/AAAAAAAABNk/uUiuJmST4V8/2680.png?imgmax=800" alt="2680" width="97" height="114" border="0" /><strong> POMARANCE IL SINDACO MARTIGNONI REPLICA ALLE ACCUSE: «RISPETTATE CONDIZIONI DI LEGGE»</strong></p>
<div style="text-align: justify;">«IL PIANO cave è una situazione ereditata, partita già sette anni fa e che ora è in fase di valutazione». <strong>A dribblare le pesanti accuse che un gruppo di ambientalisti rivolge direttamente al Comune di Pomarance sul nuovo piano cave è direttamente il primo cittadino del borgo geotermico Loris Martignoni. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">La situazione è sì spinosa, ma<strong> il sindaco assicura che il suo municipio non ha agito nel silenzio più totale,</strong> respingendo così gli attacchi mossi dai cinque residenti che hanno già presentato ricorso al Tar: <strong>«Il Comune ha rispettato tutte le condizioni di legge imposte dall’iter – spiega Martignoni – la programmazione è partita durante la precedente legislatura </strong>e gestita dalla Regione e principalmente dalla Provincia di Pisa, che ha in mano direttamente la programmazione in materia di escavazioni. </div>
<div style="text-align: justify;">Durante questi 7 anni, i due enti hanno svolto le loro indagini che sono poi state recepite dal Comune, inserendo il piano cave attraverso una variante all’interno del nostro regolamento urbanistico. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il Comune ha svolto il percorso seguendo i vari step imposti dalla legge</strong>, anche con le apposite pubblicazioni». Martignoni fotografa la situazione attuale del nuovo piano cave: «I tecnici hanno individuato nell’area di Santa Emilia l’esistenza di un possibile giacimento da mettere in coltivazione. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>A breve daremo il via ad un incontro per valutare l’avvio di una valutazione di impatto ambientale ed ognuno può ancora presentare le proprie valutazioni.</strong> Se poi si presenteranno le condizioni di legge perché quel sito venga aperto e coltivato, ovviamente dovranno essere messe in atto tutte quelle prescrizioni che risultino meno impattanti per l’ambiente. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>La situazione richiede il massimo equilibrio fra il mantenimento del livello occupazionale e le tutele per le strutture ricettive che gravitano nella zona e per coloro che hanno a cuore il paesaggio in cui vivono»</strong>, chiude Martignoni.</div>
</blockquote>
<p><em>Da "La Nazione" di Martedì 14 Gennaio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-35068332280076484092014-01-12T12:31:00.001+01:002014-01-12T12:32:44.665+01:00«Una cava pro ambiente» I volantini dei dipendenti della Ditta Granchi
<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2667.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikO-ZBttkZeWfz00RC26yljVYpE5UX1K1uH4RnWZrsSCCRPHMeHd07NgApZxjoWzNckIm3Ej8n6yJ8H195oKOfhLhqaZTy5FaVyezyP2Xd27w9kvlT1HzV_J8C6yAs-BpUH3DjNWS5weA/?imgmax=800" alt="2667" width="228" height="196" border="0" /><strong></strong></p>
<div style="text-align: justify;"><strong><strong>I lavoratori della ditta Granchi tappezzano Pomarance per spiegare il progetto «Niente impatto visivo importante e recupero del verde dell’area estrattiva» </strong></strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong><strong><br /></strong></strong></div>
<p> </p>
<p> </p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - La questione è calda. E alimenta grossi malumori a Pomarance. <strong>Da una parte il Comitato degli agriturismi che ricorre al Tar contro il progetto della cava di S. Emilia, dall’altra ci sono i lavoratori della ditta Granchi </strong>le cui prospettive occupazionali “pendono” e “dipendono” da quell’attività estrattiva. </div>
<div style="text-align: justify;">Sono proprio loro (o almeno così dice la firma) ad aver tappezzato il borgo geotermico con tanti volantini in cui si spiega il progetto. </div>
<div style="text-align: justify;">Un sito di cava che, a detta loro, avrà a cuore l’ambiente. <strong>«Dal punto di vista morfologico, la futura area estrattiva può essere raffigurata come una "cava di pianura", impostata in un contesto pianeggiante che, necessariamente, dovrà essere coltivato </strong>mediante la realizzazione di più fronti temporanei di cava ubicati ad un livello inferiore rispetto al piano di campagna originario. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Facendo proprie le motivazioni e le preoccupazioni ambientali e paesaggistiche che hanno il piano di coltivazione articolato sulla realizzazione di due Lotti</strong>, in modo da evitare la realizzazione di fronti di scavo estesi ed i lotti suddivisi in settori. Tutto ciò di fatto, limita l'escavazione a modesti settori dell'area di coltivazione, consentirà di evitare un impatto visivo decisamente importante». </div>
<div style="text-align: justify;">E ancora, vanno nello specifico: «Verrà effettuato un veloce ripristino, vegetazionale e cromatico, dello stesso settore in coltivazione: si comprende facilmente come l'impatto visivo dell'attività estrattiva verrà ridotto ai minimi termini e rappresenterà un impatto solo temporaneo. Infatti svilupperà per strisce di larghezza non superiori a 30 metri; a sua volta, ogni striscia verrà articolata in settori di larghezza non superiore a 20 metri». Ogni settore di coltivazione, quindi, si svilupperà su di una superficie di circa 600 m2 che potrà variare in più o in meno, in relazione all'andamento del limite di coltivazione dell'area estrattiva. «Una volta raggiunta la quota di fondo scavo, si procederà al parziale riempimento del settore "già coltivato" con il terreno vegetale precedentemente accantonato. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>La sistemazione del terreno, sia limoso che vegetale, avverrà andando ad occupare all'incirca la metà della striscia coltivata</strong> in modo da ottenere un piano sufficiente a garantire, all'occorrenza, nella futura utilizzazione agricola, anche arature profonde. E cosi' via, fino ad esaurimento dei settori. </div>
<div style="text-align: justify;">Tenendo conto che<strong> l'obiettivo finale del recupero ambientale dell'area estrattiva consiste, oltre che nel garantire la stabilità del versante interessato dalle operazioni di coltivazione, nella ricostituzione di una copertura vegetale stabile e in armonia estetica e qualitativa con il paesaggio vegetale,</strong> saranno eseguiti interventi di preparazione del terreno per consentire le operazioni di rinverdimento e di riforestazione dell'intera area estrattiva oggetto di recupero ambientale».</div>
<p> </p>
<h3><strong>Il sindaco Martignoni - «Sarà una decisione tecnica e ponderata»</strong></h3>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2680.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTxcFL6PF3EMDGPIfqIQkbDwIQU23KjiPYce_dOGl723fSqKHiEpGjVRKq2u1iuoPLrxz2iaOThPhwz2_FhSOOhfe8XYas0-dnOB9yOJPC6Bu_yAFVHOH_EMYC3fmHx7lr7yGxUkPk5DI/?imgmax=800" alt="2680" width="97" height="114" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">Una decisione critica e importante. Che deve tener conto di interessi contrastanti e legittimi da ambo le parti: nel mezzo ci sta il Comune di Pomarance, con il sindaco Loris Martignoni a fare l’ago della bilancia. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Dico a tutti di stare tranquilli, non sarà una decisione avventata: sicuramente per la concessione delle coltivazioni sarà necessaria una nuova valutazione di impatto ambientale </strong>con cui capiremo meglio le condizioni positive e negative della questione». </div>
<div style="text-align: justify;">Il primo cittadino ci tiene a sottolineare che si tratterà di una decisione tecnica, che non ha niente di politico.<strong> «Questa programmazione territoriale era già stata avviata anche nella passata legislatura,</strong> a settembre quando abbiamo approvato la variante al regolamento urbanistico che ha portato all’approvazione del piano cave, abbiamo solo portato avanti tecnicamente un iter provinciale e regionale cominciato prima di noi». Provincia e Regione danno l’ok. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Il Comune si accoda e non può fare diversamente, dice Martignoni.</strong> «Dobbiamo operare nella legalità e nei termini di legge: <strong>questo vuol dire che l’imprenditore, in questo caso Granchi, oggi ha diritto di chiedermi la coltivazione della cava e mi potrebbe chiedere danni se io non procedessi». </strong></div>
<div style="text-align: justify;">Il sindaco non dimentica l’aspetto occupazionale: «A quella cava sono legati oltre una ventina di posti di lavoro: quello che possiamo fare è prevedere tutta una serie di <strong>prescrizioni alla ditta Granchi, nel momento della concessione. Questo sì che è fattibile</strong>, e saranno prescrizioni che vanno in direzione della tutela dell’ambiente e del nostro territorio a vocazione turistica». </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Per Martignoni ben venga un ricorso al Tar: «Avremo una valutazione importante in più».</strong></div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Domenica 12 Gennaio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-82876843865460909552014-01-03T19:55:00.001+01:002014-01-03T19:55:52.273+01:00Nuove imprese e posti di lavoro<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="Martignoni.png" src="http://lh4.ggpht.com/-BLtI0gVUDHI/UscHs6wFxSI/AAAAAAAABM8/J9hy0YZzVWU/Martignoni.png?imgmax=800" alt="Martignoni" width="157" height="245" border="0" /><strong> Il passato e il futuro nelle parole del sindaco Loris Martignoni</strong></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - <strong>In questi giorni arriverà il verdetto.</strong> Prima di annunciare di tentare o meno il mandato bis, il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni, <strong>ha bisogno di verificare «la disponibilità di risorse umane qualificate per affrontare ancora in maniera responsabile un progetto così impegnativo»</strong>, rivela. </div>
<div style="text-align: justify;">Poi si lascia andare<strong> in un bilancio 2013, guardando l’anno appena cominciato e la fine del primo mandato all’orizzonte. </strong></div>
<div style="text-align: justify;"><em>In questo anno di crisi generale, come avete provato ad aiutare i cittadini? </em></div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«A Pomarance dal 2009 non c'è stato alcun aumento della pressione fiscale</strong> ad eccezione dei tributi imposti dal governo; sono aumentate invece le risorse da distribuire tramite il servizio sociale alle famiglie in stato di bisogno, abbiamo costruito le case dell'acqua che permettono un consistente risparmio ai cittadini, incrementato il trasporto pubblico gratuito, messi a disposizione oltre 120 alloggi di edilizia popolare ed emessi una serie di bandi in aiuto alle popolazioni in difficoltà. Inoltre abbiamo creato reti e sportelli di ascolto, la casa della salute». </div>
<div style="text-align: justify;"><em>Da ora alla fine del mandato arriveranno nuovi servizi nel capoluogo e nelle frazioni?</em></div>
<div style="text-align: justify;">«Sono in preparazione ed esecuzione una serie di progetti: <strong>manutenzione straordinaria delle strade </strong>comunali extraurbane e di alcuni tratti all'interno dei paesi di Pomarance,Montecerboli e Serrazzano, costruzione area camper e spogliatoi del Don Bosco a Pomarance, il primo lotto dell’area "Rotonda" a Montecerboli, il fosso di guardia per il risanamento della zona "Fontanelli" a Montecerboli", lo chalet del tennis a Larderello, la cappella del cimitero ed opere accessorie a Pomarance, San Dalmazio e Montecerboli, illuminazione pubblica a Libbiano, strada per le scuole a San Dalmazio». </div>
<div style="text-align: justify;"><em>Economia e occupazione? </em></div>
<div style="text-align: justify;">«Si prevede il rilancio del settore socio-economico con l'arrivo di nuove imprese ed opportunità di lavoro sul territorio, ripresa del turn over in Enel ed in Scl anche perché<strong> alla fine, l'elemento fondamentale per lo sviluppo dei territori sarà la creazione del lavoro</strong>». </div>
<div style="text-align: justify;"><em>Esistono progetti mai partiti datati 2013? </em></div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Non ci sono progetti naufragati, ma operazioni in ritardo sui tempi di esecuzione previsti,</strong> causa ritardi nella concessione dei finanziamenti ed impedimenti normativi, tipo il parcheggio Piazzone a Pomarance, quello denominato Acquarella a Montecerboli, il secondo lotto della rotonda a Montecerboli e la piazza di Lustignano. I lavori saranno fatti nel 2014, alcuni sono in gara». </div>
<div style="text-align: justify;"><em>Continua a sostenere la scelta dell'Unione Montana? </em></div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Strategicamente la scelta dell'Unione è giusta e credo che sarà vincente,</strong> le difficoltà riscontrate si inquadrano nell'incertezza delle regole, dei tempi ed in una mancata riforma seria e delle autonomie locali. I contributi previsti per le Unioni dei quali abbiamo beneficiato ci hanno consentito più impegno nell'esecuzione dei servizi legati alle funzioni che abbiamo associato come la Pubblica istruzione ed il settore scuola. </div>
<div style="text-align: justify;"><em>Maggio è vicino: ha intenzione di ricandidarsi? </em><em>Mi definisca in 3 parole l’ esperienza di primo mandato.</em></div>
<div style="text-align: justify;">«Non abbiamo ancora deciso il nostro impegno per il futuro. Comunque per me è stata un’esperienza sfidante, complessa ed estremamente impegnativa».</div>
<p><br /><strong> I motivi di orgoglio: dal piano Larderello all’operazione frane</strong></p>
<div style="text-align: justify;">L’orgoglio della fascia tricolore. Quello del sindaco Martignoni abbraccia <strong>la conclusione dell'operazione “Rivivere Larderello”:</strong> vendita alloggi, risistemazione strutture pubbliche (scuole, piscina, palestra, cinema) manutenzione e strade. <strong>«In 4 anni abbiamo reso pubblico il villaggio "Michelucci" concludendo un'operazione che si trascinava da oltre 20 anni senza soluzione di continuità»</strong>, commenta. </div>
<div style="text-align: justify;">E ancora tra le operazioni sul podio <strong>lo start-up del progetto di raccolta differenziata porta a porta </strong>su Pomarance e la messa in servizio dell'isola ecologica. E ancora <strong>estensione e ottimizzazione degli impianti di teleriscaldamento sul territorio,</strong> compresa la costruzione della centrale a biomasse a Micciano.</div>
<div style="text-align: justify;">Martignoni guarda con orgoglio anche <strong>l'ottimizzazione degli impianti di distribuzione della risorsa idrica con rivisitazione e manutenzione straordinaria di tutta la rete, </strong>adduzione di nuova risorsa, creazione di nuove infrastrutture, abbattimento dell'arsenico nell'acquedotto della Carlina e risistemazione del deposito di San Dalmazio, in attesa della costruzione da parte di Asa dell'acquedotto Ponteginori-Volterra che renderà la Valdicecina autonoma ed autosufficiente. </div>
<div style="text-align: justify;">In ultimo c’è <strong>il progetto con la Provincia di Pisa che dopo 25 anni toglierà le frane dalle strade:</strong> un’operazione da oltre 2 milioni di euro.</div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Venerdì 3 Gennaio 2014</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-10257102785175748942013-12-28T16:38:00.001+01:002013-12-28T16:38:50.303+01:00POMARANCE - Arrivano i nuovi spogliatoi per il campo di via Garibaldi<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2013 11_58.jpg" src="http://lh4.ggpht.com/-pae87MOLsKo/Ur7whzKq3VI/AAAAAAAABMo/f6OrFIXhgUc/2013%25252011_58.jpg?imgmax=800" alt="2013 11 58" width="229" height="101" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Nuovi spogliatoi per il campo di via Garibaldi. <strong>Quasi conclusa la procedura per l’appalto per il recupero degli edifici annessi. </strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Abbiamo suddiviso i lavori per il campo di via Garibaldi in due fasi – spiega l’assessore allo sport Leonardo Fedeli</strong> – demolizione del fabbricato esistente e creazione della fondazione, poi installazione della nuova struttura, dotata di defibrillatore, struttura che deve corrispondere a tutta un serie di normative regionali, igienico-sanitarie, e alle norme del Coni». </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Ad oggi è terminata dunque la prima fase.</strong> «È durata alcuni mesi, più o meno da giugno a settembre», continua. Dopo la demolizione, la ristrutturazione. «Mentre si procedeva con la demolizione, abbiamo studiato una soluzione per andare a quest’ultimo secondo bando, che ci ha consentito di individuare una struttura appropriata da installare al posto di quella vecchia». </div>
<div style="text-align: justify;">Si va nei dettagli. «Abbiamo messo a gara in quest’ultima fase dei lavori circa 90mila euro – dice ancora – ma consideriamo che c’è anche un contributo del piano provinciale di circa 60mila euro, vincolato per lo sport, che abbiamo intercettato, in sintesi per fare una somma tra prima e seconda fase abbiamo messo a gara circa 250mila euro». E prosegue: «In risposta alla seconda gara si sono avute varie manifestazioni di interesse, si sono contese il lavoro una ditta del centro e un’altra del nord Italia. Commissione, parametri e tutti i passaggi, vince la gara per 0,90 punti la ditta del nord». </div>
<div style="text-align: justify;">Fedeli chiude con dettagli tecnici. <strong>«Ora siamo in fase di aggiudicazione definitiva,</strong> ci sono però altri quaranta giorni circa per un eventuale ricorso al Tar. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>A metà gennaio, se non succede nulla, potremmo avviare l’installazione degli spogliatoi, </strong>la legge tutela giustamente chi arriva secondo, però rallenta molto il committente pubblico».</div>
</blockquote>
<p><em>Da "il Tirreno" di Sabato 28 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-13889960979292607302013-12-27T19:38:00.001+01:002013-12-27T19:41:30.046+01:00Spending review in palestra i gestori pagano le utenze<blockquote>
<p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="2013 11_58.jpg" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOdN9lfN2cLKF9HNC-Yy0Stl9TmennWA5TsyZcWUwxK0UJAgtXfNzi6uZ0-Ci_DORRucro2wKjvSZxKWXYTlWyyTHxv45mJFjsyxTb8asOhTjkRYuHFR3hlRbjAC-DzM3Q0fw-uXHAmXY/?imgmax=800" alt="2013 11 58" width="274" height="121" border="0" /></p>
<div style="text-align: center;"><strong>Pomarance, l’amministrazione ottimizza le risorse e risparmia migliaia di euro «Diamo i soliti contributi annuali alle società, ma ognuna si fa carico delle spese»</strong></div>
<div style="text-align: justify;"> </div>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE -<strong> La spending review si fa anche in palestra.</strong> Il buon esempio arriva dal Comune geotermico di Pomarance, dove l’amministrazione come sempre concede contributi annuali alle società sportive che gestiscono gli impianti comunali, ma smette di pagare utenze e spese ordinarie.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Si tratta del nuovo regime avviato con le convenzioni rinnovate negli ultimi anni.</strong> «Sicuramente questo vale per tutte le convenzioni che abbiamo rinnovato tramite bando secondo la normativa regionale nell’arco di questa legislatura», conferma <strong>l’assessore allo sport Leonardo Fedeli che spiega il cambiamento rispetto al passato. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">«Prima non era così, per esempio, per i campi da tennis di via Garibaldi, il bar e i campi da calcetto e da beach volley, nella gestione antecedente pagava tutto il Comune».</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Da ora si cambia: acqua, energia, riscaldamento sono prerogative unicamente dei gestori. «Solo la bolletta energetica dell’Unione sportiva Pomarance, nel complesso per lo stadio e le altre strutture che l’associazione gestisce, va ben oltre i contributi che versa il Comune alla società» sintetizza Fedeli.</strong></div>
<div style="text-align: justify;">«La gestione ordinaria compete al gestore, in sintesi – sottolinea Fedeli –: io dò la struttura, i macchinari e gli strumenti che servono all'impianto, ma non la benzina per farli funzionari. Ecco, insomma, tu associazione firmi un contratto, ti impegni, il Comune ti mette in condizione e tu gestisci».</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Un’oculata amministrazione dei fondi dedicati allo sport, quindi. </strong>Anche secondo quanto prevede la legislazione in materia. Tanto più in questo momento di interminabile crisi.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«C’è sicuramente un risparmio del Comune, difficilmente quantificabile, nel senso che dovremmo esaminare gli specifici costi delle utenze e della manutenzione ordinaria per ogni impianto, posso comunque parlare di alcune migliaia di euro», prosegue Fedeli. </strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong></strong>I regolamenti vanno, in sostanza, in un’ottica virtuosa di responsabilizzazione delle associazioni, in modo da avere gestori che siano artefici consapevoli delle proprie scelte e delle strategie che intende attuare. Principi che si applicano ovviamente anche ai bandi futuri e a quelli in prossimità di scadenza.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Al momento siamo in bando per la piscina di Larderello – chiude l’assessore –. Per quanto riguarda invece un altro bando, quello per il centro ippico di S. Barbara, siamo in fase di preparazione, stiamo predisponendo le specifiche tecniche, dato che ogni struttura ha le sue peculiarità»</strong></div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Venerdì 27 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-44626372074934459722013-12-26T13:24:00.001+01:002013-12-26T13:25:03.795+01:00Oltre un milione di fondi per le energie rinnovabili<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="geot.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFweAAY6NDkEVnTuk5nmgphNUK_XWic9SebRn6Mf9IdclZNBo6B2hegwY2FI1ALKcTki7i2qCLF3vKECpuP5gcCO4HDKeOtZCIWX2uHkeWsrBEpr2rqefebQqtSO4naTISrnDgk5hMmRw/?imgmax=800" alt="Geot" width="252" height="206" border="0" /></p>
<p style="text-align: justify;"><strong>Cosvig contro la crisi, bando triennale per le aziende di Pomarance e Castelnuovo Tra le condizioni essenziali per fare domanda, quella di creare posti di lavoro</strong></p>
<p style="text-align: justify;"><strong><br /></strong></p>
<p style="text-align: justify;"><strong><br /></strong></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - <strong>Garantire nuovi posti di lavoro e avere la sede a Pomarance o a Castelnuovo Valdicecina. Queste le due condizioni essenziali</strong> per partecipare al bando triennale anti-crisi promosso da Cosvig - Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche - insieme ai Comuni soci.</div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Sono 1 milione e 220mila euro i contributi a disposizione per le imprese del territorio </strong>che intendano investire nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e dell’efficientamento energetico. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«Le domande saranno presentabili a sportello fino al 31 ottobre 2016,</strong> salvo esaurimento fondi: tutte le informazioni al riguardo sono consultabili sul nostro sito www.cosvig.it alla sezione bandi», dicono dal Consorzio. «La crisi economica è ancora un problema contingente ed è particolarmente sentito nei territori che già scontano problemi di marginalità dovuti in primo luogo alle difficoltà infrastrutturali legate alle viabilità. Per questo motivo Cosvig, in accordo con i propri soci, ha intrapreso un’iniziativa sul proprio territorio con l’obiettivo di contrastare la crisi», continuano e vanno nel dettaglio. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Possono fare domanda le iniziative imprenditoriali che incentivino lo sviluppo di attività economiche; oppure progetti concepiti nella logica della condivisione territoriale</strong> rispetto alle direttrici di sviluppo del sistema economico locale, che dovrebbero introdurre elementi di innovazione sia dal punto di vista della diffusione delle energie rinnovabili che della sensibilità e della corretta informazione sull’efficienza energetica in ambito produttivo. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Le tipologie d’investimento che possono essere finanziate riguardano la ristrutturazione di immobili strumentali all’attività d’impresa, il rinnovo o l’adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature per il miglioramento delle prestazioni energetiche, l’acquisizione di marchi e brevetti, le spese sostenute per innovazioni di prodotto o processo in chiave energeticamente più efficiente sino all’avvio di nuove imprese. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">Tutte queste tipologie d’investimento potranno accedere ad <strong>un contributo a fondo perduto non superiore al 30% delle spese di progetto</strong>, con un ammontare minimo di spese rendicontabili pari a 50mila euro e per un contributo massimo sino a 200mila euro. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>È previsto anche un sistema di premialità aggiuntive sino ad un massimo del 15% nel caso ricorrano specifiche condizioni.</strong> Tra queste l’incremento di occupazione, la nuova occupazione femminile o giovanile, l'imprenditoria femminile o giovanile, la formazione per i lavoratori, i miglioramenti ambientali o tecnologici, il partenariato con istituti di ricerca o la collaborazione con altre imprese. </div>
</blockquote>
<p style="text-align: justify;"><em>da “Il Tirreno” di Mercoledì 24 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-36689430689546626692013-12-21T14:47:00.001+01:002013-12-21T20:25:26.585+01:00Laboratorio geotermico al via la realizzazione<blockquote>
<p style="text-align: center;"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Larderello.png" src="http://lh3.ggpht.com/-J1YHY_trzDs/UrWcCq-nxNI/AAAAAAAABLE/3dcL_GzGZ-4/Larderello.png?imgmax=800" alt="Larderello" width="282" height="152" border="0" /> <br /><strong> Pomarance, cantiere da oltre un milione di euro con la prospettiva di dare lavoro Il Centro finanziato da Regione e Cosvig farà ricerca e darà servizi alle imprese</strong></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Vale oltre un milione di euro ma promette molto di più il Centro di eccellenza per la geotermia di Larderello. </div>
<div style="text-align: justify;">Il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (Cosvig) ha aggiudicato l’appalto per la realizzazione del laboratorio che sorgerà all’interno dei locali restaurati dell’edificio scolastico del villaggio-azienda griffato Michelucci. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>«La previsione è che il cantiere si possa concludere in estate», afferma il direttore Cosvig Sergio Chiacchiella.</strong> Che aggiunge: <strong>«La struttura opererà a servizio degli enti pubblici e delle imprese geotermiche,</strong> in particolare per l’analisi della risorsa a media e bassa entalpia e per la risoluzione dei problemi di incrostazione e perdita di calore nei vapordotti». </div>
<div style="text-align: justify;">Al Centro si lega una prospettiva più ampia. è un tassello fondamentale per strutturare la ricerca geotermica nella media e bassa entalpia per la produzione di riscaldamento ed energia elettrica, ma anche per il consolidamento delle tecniche di alta entalpia, sperimentando e facendo ricerca.<strong> «Ci sono spazi di mercato – dice Chiacchella –. Anche il Piano energetico ambientale della Regione, che dovrebbe essere approvato prima dell’estate, punta sulle biomasse da filiera corta e la geotermia a bassa e media entalpia». </strong></div>
<div style="text-align: justify;">La struttura prenderà forma a fronte di un investimento di 1.033.485 euro, sulla base dell’<strong>offerta economicamente più vantaggiosa fatta dalla Tse Srl di Poggibonsi.</strong> Una spesa che per la quasi totalità è destinata all’acquisto di macchinari e strumentazioni. <strong>Il tutto finanziato con risorse della Regione Toscana per una quota del 70% e il resto con fondi del Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">«In parallelo penseremo anche alla pianta organica che dovrà mandare avanti il Centro – dice il direttore Cosvig –. I laboratori saranno aperti anche a professionisti e tecnici del settore. <strong>Il punto di arrivo, se il mercato risponderà come ci aspettiamo, è di arrivare a regime all’assunzione di cinque ricercatori». </strong>Che aggiunge: «È una previsione realistica, anche in virtù delle aspettative che si accompagnano ai permessi di ricerca attivi. Dovremo vedere quanti di questi si trasformeranno in permessi di coltivazione. Insomma, faremo un passo alla volta consolidando ogni conquista».</div>
<div style="text-align: justify;">Al termine dei lavori di ristrutturazione e di installazione delle strumentazioni seguirà una fase di test. <strong>Il taglio del nastro potrebbe avvenire all’inizio dell’autunno.</strong></div>
</blockquote>
<p> <em style="text-align: justify;">da " Il Tirreno" di Sabato 21 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-38413786551937594062013-12-12T18:56:00.001+01:002013-12-12T18:57:32.265+01:00Cantieri per 300mila euro a Montecerboli e Serrazzano<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="LN301F-thumb.jpg" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuBac2mcuqwKUqEUMRK5_QjrtlIe086kADn3wyliMSZj_1KJA5N3EX4INUxrEHprTNYvIG56ZoeaMMV0w0cirYa2kYE8REUXt6Mr4ENZTP2WJd72ZlV2iKue6YI8sYvuEnknoMQoyd4kA/?imgmax=800" alt="LN301F thumb" width="156" height="153" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - <strong>Va in gara la realizzazione del parcheggio lungo la starada regionale 439, in località Acquarella, a Montecerboli.</strong></div>
<div style="text-align: justify;">Mentre è già aperto il bando per il rifacimento delle strade a Serrazzano. In questo caso, ultimata la gara saranno effettuati interventi di riqualificazione urbanistica nel centro abitato del paese. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Del parcheggio dell’Acquarella</strong> potranno usufruire principalmente gli abitanti della zona alta del paese di Montecerboli. <strong>«Servirà a decongestionare via Fermi – dice il sindaco di Pomarance Loris Martignoni</strong> –, dando dunque un luogo per la sosta a quei veicoli che spesso vengono lasciati ai lati delle strade. Si tratta di lavori per circa 200mila euro che dovrebbero partire dalla prossima primavera per terminare prima della fine della legislatura». </div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="display: inline !important;"><strong>I</strong></div>
<div style="display: inline !important;"><strong>n merito a Serrazzano, Martignoni chiarisce che «la riqualificazione, principalmente della viabilità interna all’abitato, prevede lavori per circa 130mila euro</strong>, che porteranno al rifacimento dei marciapiedi, degli asfalti e dei muri. L’intervento prevede anche di migliorare la sicurezza idraulica».</div>
</div>
</blockquote>
<p> <em>Da "Il Tirreno" di Giovedì 12 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-13678926339294224882013-12-08T12:56:00.001+01:002013-12-08T12:57:05.110+01:00Tares, aumenti del 400% i negozianti chiedono aiuto<blockquote><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2118.png" src="http://lh4.ggpht.com/-Ja85gjax2vI/UqReVX1ilgI/AAAAAAAABKY/Ca991snCo78/2118.png?imgmax=800" alt="2118" width="120" height="136" border="0" />
<div style="text-align: justify;"><strong>Pomarance, il Centro commerciale naturale lancia l’allarme contro i rincari «Per alcuni la situazione è drammatica, in questo modo tanti chiuderanno» - La giunta «Anche per loro la rateizzazione»</strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong><br /></strong></div>
<div style="text-align: justify;"><strong><br /></strong></div>
<p style="text-align: justify;">Assessori e sindaco sono i primi ad essere consapevoli della stangata. <strong>«I Comuni adesso sono costretti a fare gli esattori», sottolinea Nicola Fabiani. </strong><br />«Giovedì a quell’incontro torneremo a spiegare i margini di manovra che per le utenze non domestiche sono veramente ridotti all’osso: pensare che con la Tarsu avevamo le tariffe tra le più basse della provincia, grazie ai contributi geotermici», continua. <br /><strong>«È proprio questo che scontano i cittadini di Pomarance: i contributi prima messi dal Comune, adesso non sono più applicabili.<span style="text-align: justify;">»</span> </strong><br /><strong>«Quello che possiamo fare è rateizzare la bolletta durante tutto l’arco dell’anno, a seconda delle esigenze:</strong> questo lo faremo anche nei confronti dei commercianti». Fabiani chiude con un piccolo sfogo: «È deprimente mandare avanti un Comune così, noi ci mettiamo la faccia, prendiamo gli schiaffi, ma non abbiamo autonomia». <br /><strong>«Per alcune tipologie di negozi gli aumenti arrivano a toccare anche il 400%.</strong> Non ci dormono sopra tanti commercianti pomarancini: la stangata sui rifiuti, o meglio l’incubo Tares come appare per tanti di loro, potrebbe addirittura costringere qualcuno a chiudere bottega. <br /><strong>«È una situazione drammatica, alcuni dei nostri colleghi si ritrovano a dover pagare una bolletta con aumenti anche del 300, 400%», commenta a caldo Giuseppina Spinelli, presidente del centro commerciale naturale del borgo geotermico.</strong> Alimentari, pescherie, pizze a taglio le attività più colpite. Bollette alla mano, qualcuno da circa 280 euro è passato, quest’anno, a quasi 1200 euro. La categoria sa bene che l’applicazione della tassa, per le continue modifiche, rappresenta una nota dolente, in primis, per le amministrazioni. <br /><strong>«Altrettanto bene i negozianti sanno che Pomarance, con le risorse geotermiche, in passato ha contribuito e non poco per mantenere bassa la tassa sui rifiuti: </strong>proprio questa è la ragione principale della stangata maggiore che si percepisce adesso. «Siamo sicuri che la giunta, se c’è uno spiraglio possibile, farà sicuramente qualcosa per noi, perché mai si tira indietro: chiediamo un aiuto degli amministratori per trovare un modo per alleggerire questi importi», sottolinea Spinelli.<br />« «Una rateizzazione anche per la nostra categoria potrebbe essere una prima cosa, ovviamente tutta da concordare: ma qualcosa si deve pur fare, non ce la facciamo», rincara. L’applicazione della Tares sia per quanto riguarda le attività commerciale, sia per l’abitazione rappresenta un doppio canale di stangata. <br />««Il nostro settore è già evidentemente in grande sofferenza – continua, facendo un quadro della situazione pomarancina – La gente consuma meno anche sotto le feste: persino ora, a dicembre, tutto è fermo». Gli unici posti dove si vede del movimento? «In banca si vede sempre una fila di persone, ma non più nei supermercati e nei negozi». <br /><strong>«Per riuscire a mitigare gli effetti della tassa, il centro commerciale naturale ha chiesto, intanto, all’amministrazione comunale un incontro, che si terrà giovedì alle 21 al teatro De Larderel. «Al tavolo ci saranno tutti, maggioranza, opposizione, Confesercenti, Confcommercio, commercianti: il problema deve essere sentito da tutta la comunità». </strong><br />«Spinelli fa un esempio della crisi del settore, guardando nel “suo piccolo” via Serafini, dove ha l’erboristeria: «prima eravamo in 8 attività, adesso siamo rimasti in 4: questo è accaduto in pochi anni». E chiude: «Il centro tutto si sta bloccando».</p>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Domenica 8 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-25609427313846098242013-12-08T12:38:00.001+01:002013-12-08T12:40:05.582+01:00Primarie PD - GLI ASSESSORI - «Noi, i primi rottamatori eppure non ci fanno votare»<blockquote>
<p><img style="float: left; margin: 0 10px 10px 0;" title="2126.png" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqnZ5n-67Ka2g0DGxAq2Hra3ROujVbE6vJ0-UXxJIwwz8Sm9DbqrjhjMkg8Oo3w9g3L85bDOvSS-ijxWqs2KgrINfCC6tHXBEqI8G4wHPy8qgVSgwcOfC-P7zdY6veRpTE2jzWdWoaeuM/?imgmax=800" alt="2126" width="120" height="150" border="0" /></p>
<div style="text-align: justify;">POMARANCE - Su tanti aspetti si definiscono i promotori del rinnovamento. In un certo senso si sentono quasi i primi “rottamatori” dell’Alta Valdicecina Nicola Fabiani, Leonardo Fedeli e Gianfranco Bianciardi. <strong>Sono tre assessori della lista civica che guida il Comune di Pomarance. Sono “renziani”. Non lo negano. Eppure oggi non potranno votare alle primarie del Partito Democratico, nonostante si siano regolarmente registrati online proprio l’altro ieri.</strong></div>
<div style="text-align: justify;">«Durante la registrazione online non ti viene chiesto se svolgi un ruolo politico, quindi tutti e tre ci siamo regolarmente iscritti e adesso veniamo a sapere che, forse, non potremo votare. Senza contare che <strong>nel regolamento non c’è alcun richiamo al divieto come da statuto», lamenta Nicola Fabiani. </strong></div>
<div style="text-align: justify;">La libertà di iscrizione online si scontra con il “muro” Articolo 2, comma 9, dello Statuto Pd: “Sono escluse dalla registrazione nell’anagrafe degli iscritti e nell’albo degli elettori del Pd le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all’interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito Democratico”. </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>La conferma arriva anche dallo stesso segretario del Pd di Pomarance, capogruppo di Unione Democratica, Marco Garfagnini.</strong> «Lo stabilisce lo statuto del Pd – spiega – E il concetto è stato ribadito anche ieri mattina nell’incontro tra i presidenti di seggio avvenuto a Pisa, in seguito a una nota specifica arrivata nelle ultime 48 ore da Davide Zoggia, responsabile organizzativo nazionale del Pd». </div>
<div style="text-align: justify;"><strong>Comunque questa mattina i tre assessori della lista civica si recheranno al loro seggio, al Teatro dei Coraggiosi</strong>, nel rispetto della loro iscrizione on line. «Oggi mi auguro che vinca Renzi come espressione del cambiamento che anche noi condividiamo – e chiude, con una polemica sul probabile non voto - Se, come appare, non mi faranno votare, voglio che chi dice no a me e altri altri colleghi si prenda la responsabilità politica di questa scelta».</div>
</blockquote>
<p><em>Da "Il Tirreno" di Domenica 8 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-2744752171248320822013-12-06T19:49:00.001+01:002013-12-06T19:52:12.063+01:00Legna al posto del vapore per il teleriscaldamento<blockquote>
<p style="text-align: center;"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="2824.png" src="http://lh4.ggpht.com/-wl3-1jxqf1Q/UqIcioYTvTI/AAAAAAAABJ0/unGGfcbpka0/2824.png?imgmax=800" alt="2824" width="252" height="188" border="0" /></p>
<p style="text-align: center;"><strong>Pomarance, investiti 400mila euro per la centrale a biomasse di Micciano L'impianto dopo un periodo di test sarà in funzione dal prossimo gennaio.</strong> </p>
<p style="text-align: justify;">POMARANCE - Teleriscaldamento a biomasse a Micciano.<strong> Fissate le ultime tappe</strong> di un percorso che porterà Geo Energy Service Srl ad “accendere” il servizio entro gennaio.<br />Nella terra della geotermia <strong>sarà il primo impianto di riscaldamento a biomasse, alimentato dagli scarti del taglio dei boschi,</strong> di cui è ricca la zona. Una centrale da 400 chilowatt, per sopperire all’eccessiva distanza dai pozzi geotermici della frazione, dove vivono una quarantina di famiglie. <strong>Un progetto, che insiste nella parte bassa della frazione, finanziato dal Comune di Pomarance per 400mila euro, compreso il contributo della Regione di 134mila.</strong> <br />«Per il teleriscaldamento di Micciano siamo in fase di chiusura – <strong>spiega il sindaco di Pomarance Loris Martignoni –. Si sta rifacendo l’impianto elettrico della centrale, il resto è sostanzialmente a posto e pronto per partire.</strong> Completati questi lavori si inizierà ad accendere le caldaie. Questo mese viene dedicato a effettuare tutte le prove necessarie, ma da gennaio dovremmo essere in esercizio». <br />Propellente saranno gli scarti del taglio dei boschi, il cosiddetto cippato verde: legno sminuzzato in particelle lunghe dai 2 ai 3 centimetri, dette “chips”. Il cippato sarà stoccato in un silos e da lì portato alla camera di combustione. Un silos a pieno carico che garantisce un’autonomia di due settimane.<br /> «È il primo impianto a biomasse del territorio – continua Martignoni –. Ed è importante sotto vari punti di vista, oltre al fatto che arriverà il teleriscaldamento anche a Micciano, sarà anche un modo per acquisire ulteriori competenze, un know how, nuovi saperi da parte degli addetti nella società Ges a cui fa capo la rete di teleriscaldamento».<br /> Rispetto alle previsioni iniziali, per estendere il servizio nelle zone del Catafone e successivamente dei Casali sono stati investiti 50mila euro per una nuova dorsale del teleriscaldamento, lungo la strada provinciale di Micciano.</p>
<p style="text-align: justify;"> </p>
<p style="text-align: justify;"><strong>CANTIERE - Via Garibaldi, ecco il muro</strong></p>
<p style="text-align: justify;">POMARANCE - Via Garibaldi, <strong>ad anno nuovo dovrebbero partire i lavori per il rifacimento del muro di sostegno del parcheggio. </strong>A breve partirà la gara <strong>per un importo che sfiora i 35mila euro.</strong><br /> I lavori prevedono la demolizione del muro in pietra di contenimento del piccolo parcheggio posto lungo via Garibaldi, all’altezza del campo sportivo.<strong> Verrà ricostruito per risolvere i problemi di cedimento strutturale e nell’occasione «verranno anche fatte le opportune verifiche in merito al funzionamento del sistema fognario, che dovrà essere ristrutturato – dice il sindaco di Pomarance Loris Martignoni –.</strong><br /> Le perdite sono la causa dei problemi a cui è andato incontro anche il terreno di gioco del campo sportivo». Che conclude: «I tempi di attesa dovrebbero essere abbastanza brevi, diciamo che da qui a un mese e mezzo circa su via Garibaldi si dovrebbero iniziare i lavori»</p>
</blockquote>
<p style="text-align: justify;"><em>Da "Il Tirreno" di Venerdì 6 Dicembre 2013</em></p>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6520740425622813120.post-11290996129069070442013-12-03T18:23:00.001+01:002013-12-03T18:24:07.897+01:00Amianto - Il Comune torna a finanziare lo smaltimento.<div class="separator" style="text-align: center; clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-rN6SWfaxn7w/Up4TcaVnGRI/AAAAAAAABJM/kEf2GSdfw7s/s159/2013%25252009%25253A37.jpg" target="_blank" style="line-height: 1.3em;"><img src="https://lh3.googleusercontent.com/-rN6SWfaxn7w/Up4TcaVnGRI/AAAAAAAABJM/kEf2GSdfw7s/s159/2013%25252009%25253A37.jpg" id="blogsy-1386091447695.6863" class="alignnone" alt="" width="120" height="159"></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi6wOeFrsKbsOotTKd-JOJSMzwIEMExoElJovVERK9vmdbKjHITtg564PARaa1FxF1tEiZzS4r8JNgsNQrjPk0lI3igHzJ8NAk5h_t_JJjgFIPq19HdpZKFNwK8p_z57-s6vY-dclDpy8/s149/2013%25252011%25253A21.jpg" target="_blank" style="line-height: 1.3em;"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi6wOeFrsKbsOotTKd-JOJSMzwIEMExoElJovVERK9vmdbKjHITtg564PARaa1FxF1tEiZzS4r8JNgsNQrjPk0lI3igHzJ8NAk5h_t_JJjgFIPq19HdpZKFNwK8p_z57-s6vY-dclDpy8/s149/2013%25252011%25253A21.jpg" id="blogsy-1386091447746.1252" class="alignnone" width="127" height="159" alt=""></a><br>
</div>
<blockquote><div style="text-align: justify;"> <span style="line-height: 1.3em;">POMARANCE - L’obiettivo amianto-zero è sicuramente ambizioso. Ma il Comune di Pomarance ci prova. O meglio ci riprova, tornando a finanziare <strong>un fondo ad hoc per lo smaltimento del materiale killer: a disposizione dei cittadini ci sono 30mila euro. </strong></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="line-height: 1.3em;"><strong>«Questa tematica è molto sentita e attuale nel nostro territorio</strong>, ci sono tante situazioni da rimuovere nelle campagne e nei capannoni e tanti cittadini nel tempo ci hanno segnalato la necessità di smaltire piccole quantità di amianto: da quest’anno lo potranno fare gratuitamente», <strong>annuncia l’assessore Nicola Fabiani.</strong> Il fondo esiste già nei bilanci dell’amministrazione pomarancina: tra il 2009 e il 2010 i soldi ci sono e la risorse vengono stanziate. Poi la mancanza di risorse impedisce di continuare, fino ad oggi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="line-height: 1.3em;"><strong>«Abbiamo già nei nostri uffici un sacco di richieste da parte dei cittadini che hanno bisogno di smaltire piccole quantità: ovviamente partiremo da loro», continua Fabiani.</strong> Tettoie da smantellare, tubazioni, depositi idrici, eternit: le richieste più comuni da parte dei pomarancini sono queste. «Dobbiamo definire dei parametri quantitativi di smaltimento, oltre i quali il servizio non sarà più gratuito: ovviamente questo fondo si rivolge alle utenze domestiche», precisa ancora l’assessore. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="line-height: 1.3em;"><strong><u>Le persone interessate dovranno confezionare la quantità di amianto da smaltire, andare in Comune (all’ufficio tecnico) e prenotare l’intervento: la ditta, poi, passerà a ritirare il materiale per portarlo nelle discariche autorizzate. </u></strong></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="line-height: 1.3em;"><strong>«Questo tipo di interventi ci permetteranno di abbattere i fenomeni di scarico selvaggio sul territorio, di solito nelle campagne, nelle zone di minor passaggio», commenta il sindaco Loris Martignoni</strong>. Tra i più recenti, quello sulla strada di Libbiano, dietro ad un capannino della Provincia di Pisa. Un altro che l’amministrazione ricorda è la montagnola di amianto rinvenuta vicino alla Rocca Sillana. «Senza contare a tutte le volte che l’amministrazione è intervenuta, su segnalazioni, ed è intervenuta in danno, facendo poi ripagare i costi di smaltimenti ai proprietari dei cumuli», aggiunge il primo cittadino. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="line-height: 1.3em;"><strong>«I cittadini vanno educati al corretto smaltimento dei rifiuti, solo così possiamo raggiungere l’ambizioso obiettivo “rifiuti zero” che questo Comune si è posto».</strong></span></div></blockquote>
<em>Da "Il Tirreno" di Martedì 3 Dicembre 2013</em><br/> <br/>Insieme per cambiare - Pomarancehttp://www.blogger.com/profile/17524158836705511271noreply@blogger.com0