sabato 17 aprile 2010

A proposito di populismo, demagogia e confusione mentale


Pubblichiamo la risposta dell'Amministrazione comunale agli articoli di Unione Democratica sulle presunte "anomalie" del bilancio appena approvato.

Crediamo doveroso nei confronti della cittadinanza correggere le affermazioni riportate recentemente da Unione Democratica in merito ai dati riportati nel bilancio del Comune recentemente approvato.

Ci accusano di aver dichiarato, nelle assemblee tenute con la popolazione, la disponibilità complessiva per l’anno 2010 di un milione di euro per la viabilità mentre – evidenziano –in bilancio ve ne sono solo 300.000 €.
Che questo non corrisponda a verità lo sa la stessa Unione Democratica che infatti in un barlume di lucidità matematica, afferma poco dopo che altri € 700.000 sono presenti negli avanzi di bilancio del 2009 …. Se pertanto la matematica non è un opinione e 300.000 € + 700.000 € continua pur in tempi di crisi a dare come risultato 1 milione di euro, non vediamo come si possa affermare che i conti non tornino: un milione avevamo dichiarato ed un milione potrà affettivamente essere speso.

Ma ad una lettura ancora più approfondita del bilancio 2010 si può notare che sui vari capitoli dedicati alla viabilità si trovano stanziati complessivamente ben oltre 600.000 € che aggiunti agli 827.000 € deliberati dal Cosvig a fine 2009 e che prevedono l’obbligo di inizio lavori entro il 1 settembre 2010, portano l’intera cifra destinata alla viabilità generale ad un dato addirittura più alto di quello dichiarato.

Quindi per quanto ci riguarda non abbiamo detto bugie e non ne diremo perché questa cultura proprio non ci appartiene…. Rispediamo pertanto al mittente l’accusa di populismo ed aggiungiamo che se l’opposizione intende mantenersi su un atteggiamento di mera critica e scarsa propositività, di sicuro offrirà ben poco alla nostra proposta di governo in termini di stimolo e di progettualità.

E se come dicono loro per una bugia in Italia è sufficiente chiedere scusa cosa dovrebbe fare l’opposizione che sembra fare della demagogia la propria unica strategia oltre a non essere in grado di dare ai cittadini una lettura corretta delle cifre esposte in bilancio e che da parte nostra abbiamo preventivamente mostrato nelle assemblee pubbliche?

In merito poi ai presunti ritardi nell’esecuzione delle opere, Unione Democratica dovrebbe sapere che i finanziamenti stabiliti dalla Regione Toscana sono stati deliberati solo verso la fine dello scorso anno ed inoltre gli investimenti andavano concertati con il bilancio 2010; a ciò si aggiunga la necessità di supportare ed ottimizzare il lavoro dell’Ufficio tecnico che in questo anno si troverà una mole rilevante di lavoro tanto da prevedere l’esternalizzazione di alcuni progetti a professionisti locali.
Già in questi giorni sono in assegnazione le prime gare per cui a breve anche l’economia locale si rimetterà in moto in un ciclo virtuoso che una volta avviato ci attendiamo che non si rallenti più.


mercoledì 7 aprile 2010

Comunità Montana - Accordo della Giunta

La tassa rimane con nuovi parametri - Fatture forfettarie se mancasse liquidità per chiudere il bilancio.
POMARANCE. Prima si dice che la tassa di bonifica non si pagherà fino a quando non saranno ridefiniti i nuovi parametri da parte della Regione. Poi si aggiunge che nel caso in cui mancasse liquidità a chiusura del bilancio della Comunità montana, nelle case dell’Alta Valdicecina arriverà entro la fine dell’anno la fatidica bolletta con un importo forfettario.
L’annuncio è stato dato dallo stesso presidente dell’ente, Carlo Giannoni: «Queste fatture provvisorie verranno poi ridimensionate nel 2011 secondo i nuovi parametri regionali», aggiunge. E’ affollata la sede della Comunità di Pomarance. Con questo accordo pare superato l’empasse-balzello che da troppo tempo ingessava l’ente. «Siamo usciti da un momento di stagnazione», dichiara il sindaco di Montecatini Sandro Cerri. Tra i corridoi della sede la preoccupazione degli impiegati era tangibile per la difficoltà a chiudere i bilanci e il rischio di veder commissariato l’ente. «È una legge e come tale va rispettata - spiega il presidente Giannoni - sarà però necessario rivalutare il tributo attraverso nuovi parametri che verranno discussi con la Regione e con l’intera Comunità per percepire consigli e suggerimenti». Ancora da stabilire i tempi entro i quali i bollettini giungeranno alle famiglie del comprensorio. «Non saranno emesse le bollette del 2010 prima dei nuovi parametri - sottolinea Giannoni - solo nel caso in cui mancasse liquidità a chiusura di bilancio, a fine anno potrebbero essere inviate delle bollettazioni provvisorie».
La giunta sembra aver trovato, finalmente, un accordo. Una coesione che tardava a venire dal momento che i sindaci delle 3 liste civiche di Volterra, Pomarance e Castelnuovo, rispettivamente Marco Buselli, Alberto Ferrini e Loris Martignoni. hanno sempre combattuto a spada tratta, in campagna elettorale, la tassa di bonifica.
Qualche perplessità si respira comunque, soprattutto per l’assenza in conferenza stampa del sindaco Ferrini e Buselli (quest’ultimo ha dovuto lasciare gli uffici della sede per impegni). «Non ci sono riserve da parte di nessuno - chiarisce Martignoni - la Comunità montana è e deve essere un elemento importante di unione di cinque comuni».
Un rilancio importante della Comunità montana che prevede inoltre la costituzione delle funzioni associate. «Inizieremo a lavorare in maniera concreta a queste funzioni - rassicura Cerri - funzioni che non dovranno essere create solo perché la legge lo prevede, ma dovranno contribuire allo sviluppo del territorio dell’Alta Valdicecina». Appagate tutte le parti politiche. «Siamo soddisfattissimi - dichiara Simone Pruneti a nome di Unione Democratica di Pomarance - questo accordo tra i cinque Comuni, oltre a tutelare il territorio, ha posto delle basi importanti per il proseguimento della Comunità montana garantendo la tutela dei dipendenti e dei cittadini».
Da "Il Tirreno" di Mercoledì 7 Aprile 2010