giovedì 17 maggio 2012

Navigare veloce su internet - C’è una svolta

Presto la soluzione a Larderello, Montecerboli e Serrazzano Pasco: «Il pressing sulla Telecom ha avuto buoni effetti»











La banda larga in Alta Valdicecina è una parte del progetto per la copertura delle province di Pisa e Livorno, dopo il fallimento dell’operazione che avrebbe dovuto realizzare l’azienda Nettare di Navacchio. 
Proprio dalla cittadina nel Cascinese sono partiti i lavori che rimediano a un disservizio che ha provocato danni e ritardi nella diffusione di internet anche nelle zone meno centrali della Toscana.
Ancora pochi mesi e il territorio di Pomarance avrà la banda larga per navigare su Internet a una velocità in linea con i passi in avanti della tecnologia. 
Oddio: pochi mesi si fa per dire, perché il completamento dei lavori è previsto per la fine del 2012. Si tratta di un progetto finanziato dallo Stato e dalla Regione, con lavori che prevedono la posa della fibra ottica lungo le strade principali, fino a raggiungere le centrali Telecom. 
Da queste ogni operatore potrà attingere dalla banda disponibile per le proprie utenze che potranno installare l’Adsl. 
Diversa la situazione a seconda delle zone. Pomarance è già coperta, per esempio, e nel caso del capoluogo si tratterà di un potenziamento. Mentre per Larderello, Montecerboli e Serrazzano è un vero e proprio esordio innovativo, visto che la velocità di navigazione al momento è relativamente lenta e avviene tramite wireless con antenne posizionate su edifici anche comunali. 
In questi giorni, si possono vedere gli operai al lavoro lungo le direttrici principali della zona per un’operazione che riguarda tutta la Valdicecina. Anzi, comprende le province di Pisa e Livorno, aree rimaste un po’ indietro nel percorso di cablaggio della Toscana. 
I 16 milioni di euro per il progetto serviranno anche per il potenziamento del segnale relativo alle cosiddette “penne” che i vari gestori vendono per la navigazione “mobile”, in movimento, che molto spesso funzionano a singhiozzo. Pomarance ha tre centrali che saranno i punti di arrivo della fibra ottica. Castelnuovo Valdicecina non ha centrali, ma si appoggia a quella di Orciatico. È stato così per il wireless finora e lo sarà anche per l’installazione dell’Adsl. 
Per Pomarance, però, si tratta di un bel balzo in avanti. Visto che per un anno, poco tempo fa, era rimasto completamente scoperto dal servizio anche il capoluogo. «Poi il pressing sulla Telecom da parte del Comune – spiega l’assessore all’innovazione, Patrizio Pasco – ha avuto buoni effetti. Visto che sono stati effettuati lavori che hanno permesso di raggiungere una velocità di navigazione accettabile. Quello che è in corso di realizzazione sarà solo un primo passo verso la riduzione del digital divide in Valdicecina. 
Il secondo step del progetto, che prenderà il via nel 2013. Si tratterà di realizzare il cablaggio del cosiddetto ultimo miglio. Quello con cui si indica, in questo caso, la copertura completa anche per le zone di campagna che rimarranno escluse da questa prima fase di lavori. 
È un fatto importante per la nostra zona e che ci avvicina un po’ ai grandi centri grazie alla possibilità di utilizzare meglio uno strumento fondamentale come Internet».
Da "Il Tirreno" di Giovedì 17 Maggio 2012

1 commento:

  1. Una volta che le centraline saranno cablate con la fibra ottica, come arriverà nelle case degli utenti, tramite doppino di rame delle prese telefoniche? Ma così non ci sarà un perdita di velocità ?
    Un saluto, Alessandro.

    RispondiElimina