sabato 24 dicembre 2011

Tanti auguri a tutti !!!

Da Rosignano salvano “Il Pomarancio”

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Aperte le buste: il Comune affida la gestione del maxi hotel-ristorante

 

 

 

 

POMARANCE. Assegnata, anche se provvisoriamente per gli adempimenti burocratici di norma, la nuova gestione dell’hotel “Il Pomarancio”. a due imprenditori di Rosignano. La decisione nella giornata di mercoledì, quando è stata aperta la busta dell’unica domanda pervenuta alla scadenza della gara pubblica. Questi due soggetti costituiranno una nuova società proprio per la gestione del complesso, l’hotel ristorante ormai chiuso dal giugno 2011.
Quella che ora si è chiusa positivamente, con l’assegnazione, era la seconda gara indetta dall’amministrazione proprietaria del complesso.
Si è trattato quindi di un rilancio, questa volta contenente nuove facilitazioni, come la gratuità dell’affitto per il primo anno ed un contratto di durata ventennale, rinnovabile. Logicamente, a parte gli interventi (vedi messa a norma dell’impianto antincendio) già effettuati dal Comune, la nuova gestione dovrà provvedere a tutte quelle necessità occorrenti ad un funzionamento efficiente e di rilancio dell’hotel.
Sette gli interessati alla gestione, ma oltre a non rispondere, alcuni, a tutti i requisiti richiesti, si dice che possa avere influenzato, in negativo, anche l’attuale momento di instabilità monetaria. Difficoltà nel reperire i finanziamenti dagli istituti di credito e quindi impossibilitati a sostenere l’onere necessario alla riapertura del complesso.
La riapertura de “Il Pomarancio” riporterà anche posti di lavoro.

da "Il Tirreno" di Sabato 24 Dicembre 2011

domenica 11 dicembre 2011

Iniezioni, prestazioni a domicilio

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Creato un albo di volontari che si attivano su richiesta del paziente Pomarance, il servizio d’intesa tra la Misericordia
e il Comune

 


 

POMARANCE. Iniezioni intramuscolari a chiamata. È la soluzione tampone che coinvolge la Misericordia e l’amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze dei pomarancini dopo lo stop della Regione alla somministrazione presso l’ambulatorio di via Roma.
L’iniziativa è resa possibile da alcuni volontari, disponibili a recarsi su chiamata presso le abitazioni degli aventi bisogno. Il tutto nel rispetto delle competenze e delle mansioni del personale medico e infermieristico professionale. Il servizio, infatti, consiste nella somministrazione intramuscolo dei soli farmaci su prescrizione medica e per i quali non c’è l’obbligo della somministrazione da parte del medico curante. «I volontari disponibili per lo più sono persone che hanno imparato “l’arte” nell’ambito delle necessità familiari, parentali e amicali. Pertanto il servizio va interpretato unicamente come un atto di umana e cristiana solidarietà - spiegano i promotori -.
Il servizio si attiva con la richiesta del paziente, rivolta alla Misericordia nella sede di via Gramsci o telefonando allo 0588 65085, dopo aver compilato un apposito modulo. La richiesta rimane valida per due mesi e può essere rinnovata». 
Presso la sede della Misericordia esiste l’elenco dei volontari disponili con cui i richiedenti prenderanno gli opportuni accordi per l’espletamento del servizio. Si tratta di un elenco provvisorio e aperto a chiunque intenda offrire la propria disponibilità.«I volontari sono a disposizione in base alle loro esigenze personali, familiari e di lavoro. Ma nel caso in cui sia impossibilito sarà lo stesso volontario a interloquire con il richiedente per proporre un’altra persona». 
Al fine di tutelare e garantire i volontari
nell’espletamento di questo servizio, la Misericordia e l’amministrazione comunale, a seguito di opportune intese, provvederanno alla stipula di ogni possibile tutela giuridica e assicurativa, secondo le modalità e le norme vigenti.
La Confraternita sottolinea che «il servizio è completamente gratuito».

Da "Il Tirreno" di Domenica 15 Dicembre 2011

giovedì 1 dicembre 2011

Accampati dal giorno prima per le case low cost

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Stamani alle 7 via alla scelta e all’acquisto: tante famiglie dormono in auto

Sono 48 gli alloggi in vendita: prezzi a partire da 20mila euro

Spunta una lista come dal medico per regolarizzare l’ordine di arrivo per le abitazioni del villaggio Enel che costano quanto un garage

POMARANCE. Si piazzano il giorno prima davanti al Comune. Scrivono il nome su un foglio, stile lista del medico, per segnalare l’ordine di arrivo. E ieri notte hanno dormito in macchina per essere i primi a scegliere le case. Dalle 7 di stamani infatti si potrà acquistare le case low cost di Larderello. 
Sono una trentina e forse più le persone “accampate” per accaparrarsi, dopo averle visionate il mese scorso, gli appartamenti del villaggio Enel. E dalla lista dei nomi, gli acquirenti, si sono organizzati anche con numeri scritti a mano. «Stamani c’era mia moglie, e poi io le ho dato il cambio. Per la notte ci siamo portati l’occorrente per dormire in auto, con acqua e quanto serve», raccontano alcuni là fuori. Sono 48 quelli rimasti da vendere per chiudere definitivamente la partita e cominciare a pensare al rilancio vero del borgo geotermico. Mai più pertinente che in questo caso è il detto “chi prima arriva meglio alloggia”.
Si può consegnare una richiesta definitiva a testa, dovrà essere fatta personalmente dall’interessato o tramite incaricato munito di delega», sottolinea il sindaco di Pomarance Loris Martignoni. Centinaia le persone, venute anche da fuori, che da novembre hanno visionato le abitazioni. Case che per la gran parte costano quasi quanto un garage. E l’Eldorado del mattone non passa inosservato. 
«L’80% di tutti gli immobili - aggiunge il sindaco - costa meno di 50mila euro. Larderello è in moto, noi ci abbiamo scommesso e lo vogliamo riportare ai fasti perché si tratta di un museo del territorio». Per il Comune questa ultima chiamata rappresenta il lancio del progetto “Rivivere Larderello”.
«Il paese - chiude Martignoni - ha tutti i servizi, la banca, la posta, il supermercato, la piscina. Resta da riqualificare lo chalet del tennis ma i lavori partiranno a breve. Anche quelli di urbanizzazione sono in corso e vanno avanti verso la fine. Tante sono le giovani coppie che si insedieranno»

Rivivere Larderello

POMARANCE. Vanno da 20mila euro a un massimo di 120mila euro gli appartamenti.
Alcuni esempi: una casa nella vecchia Meridiana di 56 metri quadri con cantina e garage costa 20.700 euro. Con 10mila euro in più a disposizione alloggi anche da 90-100 metri quadri. Con 90mila euro a Larderello ci sono a disposizione abitazioni da 190 metri quadri con cantina e box. «Si tratta dell’ultima chiamata del progetto Rivivere Larderello», dice il sindaco Loris Martignoni.

Da "Il Tirreno" di Giovedì 1 Dicembre 2011