domenica 29 luglio 2012

Rimborsi per il trasporto scolastico: ecco come fare

POMARANCE Studenti e rimborsi del trasporto pubblico: a Pomarance è indetta una selezione per l’erogazione di un rimborso delle spese per i giovani residenti nel comune che hanno frequentato nell’anno scolastico appena conclusosi un istituto di scuola secondaria superiore.
I rimborsi avverranno fino al raggiungimento della somma totale disponibile messa sul piatto dall’amministrazione comunale, che è di 8mila euro.
I principali requisiti per partecipare alla selezione sono: aver conseguito la promozione; avere un reddito familiare Isee non superiore a 36.151,98 euro all’anno; presentare gli abbonamenti in originale.
Sarà rimborsato il 50% della spesa sostenuta, tramite abbonamenti individuali, considerati su una percorrenza massima giornaliera comprensiva di andata e ritorno non superiore a 104 chilometri.
Le domande, redatte su apposito modulo, dovranno essere presentate all’ufficio Protocollo del Comune di Pomarance, piazza Sant’Anna 1, entro e non oltre le 13 del prossimo 17 agosto (tutte le informazioni sul sito del Comune).

Da "il Tirreno" di Domenica 29 Luglio 2012

giovedì 19 luglio 2012

Pomarance, il rione il Gelso con Bocelli

Pomarance - Il rione il Gelso a fianco di Andrea Bocelli nella cornice del Teatro del silenzio. È questa la favola vissuta dai quaranta ragazzi e giovani di Pomarance che qualche mese fa sono stati contattati dall'architetto Alberto Bartalini per contribuire alla coreografia del “Teatro del Silenzio” l'evento internazionale ideato da Andrea Bocelli e che da anni porta nella splendida cornice di Lajatico migliaia di spettatori e centinaia di star del mondo della musica, del cinema e dello spettacolo provenienti da ogni parte del mondo.
«Tutto è nato dall'edizione 2011 del Palio di Pomarance - ci racconta Roberto Raspollini da qualche anno alla regia della contrada - quando per la rappresentazione teatrale dal titolo “Sabbia negli occhi”, portammo in scena abiti molto particolari ossia sagome di cartone che riproducevano i classici vestiti della corte settecentesca, decorate con particolari carte da parati;in testa parrucche ornate con piume e materiali riciclati davano un tocco di stravaganza e fantasia».
Così quei vestiti così appariscenti e indossati con grande disinvoltura tra le strade del paese arrivano per una strada quanto felice coincidenza proprio sulla scrivania dell'architetto Alberto Bartalini regista del Teatro del Silenzio che all'epoca stava iniziando a lavorare all'allestimento dell'edizione 2012 tutta incentrata sui grandi capolavori operistici. Facile immaginare l'entusiasmo e la sorpresa manifestate dai contradaioli .
È ancora Roberto che racconta i momenti vissuti la sera dell'evento. «Un’emozione davvero unica, durata per tutto lo spettacolo e che si è sciolta nel finale quando Andrea Bocelli ha terminato cantando la celebre aria della Tourandot “Nessun dorma”. Un’ esperienza indimenticabile che resterà nei cuori delle persone».
Una soddisfazione ed un'euforia condivise anche dal sindaco di Pomarance, Loris Martignoni: «Vedere la creatività dei nostri ragazzi del Rione Gelso su di un palco scenico così importante come quello del Teatro del Silenzio, a fianco di una star come Andrea Bocelli, riempie me personalmente, l'Amministrazione comunale e tutta la comunità di Pomarance di orgoglio ed emozione. È il più alto riconoscimento di un lavoro e di una realtà quale è il Palio Storico delle Contrade che non ha eguali sul territorio regionale».

Da "Il Tirreno" di Giovedì 19 Luglio 2012

domenica 1 luglio 2012

Allerta, rischio siccità rubinetti sotto controllo

Pomarance, in settimana l’ordinanza per limitare gli sprechi di acqua potabile Martignoni: «In venti giorni, per le alte temperature, la situazione è precipitata»

POMARANCE - Rubinetti sotto controllo. Dopo l’ordinanza del sindaco di Volterra è la volta della sponda pomarancina.
Ad annunciare il provvedimento è il primo cittadino Loris Martignoni. «Il rischio di siccità con le alte temperature degli ultimi venti giorni si è fatto concreto – afferma –. La situazione è precipitata. Perciò, sarà vietato usare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici». Insomma non si può irrigare, né lavare auto: pena una forte sanzione.
A dare il segno del rischio di restare “a secco” è lo scorrere del Cecina. «Dal fiume e da Puretta arriva tutta la risorsa idrica necessaria al fabbisogno di Pomarance e Volterra. E nello stesso periodo dello scorso anno il fiume scorreva in maniera superiore». Un allarme lanciato in un’ottica di prevenzione, sulla scorta delle indicazioni del gestore della rete idrica Asa.
«Al momento sono stimate scorte d’acqua per circa quarantacinque giorni – dice Martignoni –. C’è da sperare nei temporali d’inizio agosto per ricaricare la falda. I laghi Lai e Madonna Olli che in estate sono stati usati per alimentare la portata del Cecina quest’anno non si sono ricaricati. È piovuto poco, circa il 70% in meno rispetto a una stagione normale. Solo quello di Lai è stato possibile riempirlo pompando acqua dal fiume». Il quadro all’inizio dell’estate è di allerta anche perché il territorio si appresta ad affrontarla con una scorta d’acqua inferiore rispetto al 2011. «I laghi hanno un potenziale capace di garantire due mesi di autonomia – spiega il sindaco –. Ma quest’anno quello di Olli è pieno solo per metà».
Sul fronte del risparmio idrico Martignoni ricorda il recupero di portata dalla sorgente Carlina, «8 litri al secondo che ci danno una maggiore autonomia rispetto al passato», e la riduzione delle perdite con le manutenzioni alla rete. «Abbiamo recuperato circa 400 metri cubi al giorno. Un modo indiretto per contenere i consumi».
L’allerta interessa soprattutto Volterra, Pomarance e Montegemoli che dipendono per la quasi totalità del fabbisogno dal Cecina e Puretta. Nel resto delel frazioni i rubinetti sono alimentati per lo più da sorgenti. «Asa ha messo in campo delle squadre per fronteggiare l’emergenza – conclude Martignoni –.
Per superare indenni l’estate dovremmo impegnarci in un uso accorto con l’obiettivo di un 30% di risparmio rispetto ai consumi attuali».
Da "Il Tirreno" di Domenica 1 Luglio 2012