mercoledì 20 luglio 2011

Il Comune: al Bulera finiranno gli stessi rifiuti, nessun allarme

Bulera 01

Dopo la nuova classificazione decisa dal Parlamento Europeo

 

 

 

POMARANCE. Nuova classificazione dei rifiuti conferiti nella discarica della Bulera. Sull’argomento interviene l’amministrazione comunale di Pomarance.
In questi ultimi periodi, è stata legiferata da parte del Parlamento Europeo e del governo italiano una nuova classificazione sui rifiuti, che nel caso della Bulera prevede, per i conferimenti che finora sono stati portati in discarica con la denominazione di “non pericolosi”, la nuova denominazione di “speciali pericolosi”.
«I rifiuti sono gli stessi
- precisa il Comune - ne viene cambiata denominazione solo perché la nuova legge ha individuato come tracciabili alcuni parametri che fanno riferimento ad elementi prima ignorati, come ad esempio lo zinco.
Non essendo nella sostanza cambiato alcunché, come amministrazione comunale, in osservanza a quanto disposto dall’autorità a cui è attribuita per legge la competenza decisionale in materia, ovvero l’amministrazione provinciale, avevamo in teoria piena facoltà di aderire al nuovo disciplinare senza passare dal consiglio comunale e dalle commissioni provinciali.
Ciononostante,
coerentemente al nostro programma, abbiamo scelto ancora una volta di ratificare questo passaggio con un percorso il più possibile trasparente e partecipato; per questo abbiamo bloccato qualsiasi decisione sia verso la Società Chimica che verso tutti gli altri soggetti interessati, ritenendo che portare a conoscenza tutto il consiglio comunale e l’intera cittadinanza di questa nuova classificazione dei materiali sia elemento imprescindibile di buona e trasparente amministrazione.
Fermo il fatto che si tratta degli stessi materiali sino ad ora conferiti, già autorizzati al momento della firma del protocollo che la discarica può continuare a ricevere in tutta sicurezza, con l’obiettivo di colmatare e chiudere definitivamente e in tempi brevi il sito di Bulera».

Da "Il Tirreno" di Mercoledì 20 Luglio 2011

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