domenica 9 settembre 2012

Promozione in rete le zone geotermiche si mettono insieme

Una brochure per presentare l’offerta turistica locale.
Al tavolo Castelnuovo, Pomarance e Montecatini


VALDICECINA - Una brochure turistica, che descriva le potenzialità e le attrattive dei territori situati a cavallo delle colline della Valdicecina. Strizzando l’occhio alle frotte di turisti, specie stranieri, che arrivano alla scoperta delle meraviglie geotermiche della zona. È questo in sintesi il binario su cui si stanno muovendo realtà come Castelnuovo, Pomarance e Montecatini.
L’idea del dépliant turistico è venuta a Nicola Gualerci, sassese di adozione e imprenditore nel settore ricettivo e turistico. «Il mio intento è promuovere indistintamente le potenzialità culturali, naturali, storiche oltre i territori comunali», spiega Gualerci. «Dal museo delle arti e dei mestieri della Toscana in realizzazione a Sasso Pisano a quello della geotermia di Larderello, dalla rocca sillana al parco delle fumarole di Sasso Pisano, dalle biancane di Monterotondo, al lago termale di Sasso in realizzazione, dalla chiesa andina della Leccia agli scavi etruschi, da Lustignano, a Montecastelli. Proporre, insomma, un circuito unico delle tre realtà geotermiche Pomarance, Castelnuovo e Monterotondo, per una promozione congiunta delle innumerevoli cose storiche, naturali, culturali dell’intera zona, unendo gli sforzi».
Niente confini, insomma, ma un’unione all’insegna dell’attrattiva. «Unire gli sforzi per promuovere globalmente questa porzione della zona geotermica senza distinguo potrà fornire nuovo impulso e linfa vitale a tutto il territorio e non solo da un punto di vista turistico. In un mondo globale, non hanno più molto significato i confini comunali, per una vera e duratura promozione delle peculiarità territoriali».
Gli enti. L’assenso della rete dei municipi. «Si tratta di un’iniziativa che ci è piaciuta, e sulla quale vorremmo lavorare seriamente», entra nel merito Sandro Cerri, sindaco di Montecatini. Insomma, la volontà non manca.
Come conferma anche il primo cittadino di Pomarance, Loris Martignoni. «Con i Comuni della Valdicecina abbiamo da sempre un’intensa volontà di collaborazione. Infatti, la gestione degli asset strategici e turistici, come il laghetto termale di Sasso, è condivisa. Bisogna cercare senza dubbio innovarci anche nella valorizzazione del territorio».
Pure l’assessore Nicola Fabiani, che per Pomarance sta curando la fattibilità dell’iniziativa, è convinto che «la zona si conferma sempre più essere un luogo di benessere e riposo per il corpo e per la mente. Basti pensare al successo che ha avuto la manifestazione ad hoc per lo yoga di sabato scorso, con la partecipazione di centinaia di persone da tutta la Regione e non solo: segno che le discipline bio naturali sono una molla turistica notevole».

Da "Il Tirreno" di Domenica 9 Settembre 2012

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