venerdì 12 novembre 2010

Caso amianto, Martignoni rassicura «L’area è protetta, presto la bonifica»

LARDERELLO. «Il ritrovamento di residui di amianto, venuto alla luce nei giorni scorsi non è altro che la conseguenza di una consuetudine di lavoro praticata molti anni fa, forse quando ancora non si conosceva la reale pericolosità di questo elemento». Risponde così il sindaco di Pomarance Loris Martignoni, alla richiesta di un suo parere sulla questione denunciata dal Pd che ha sottolineato la maggiore pericolosità perché il sito è vicino a una scuola.
L’amianto, infatti, è venuto fuori in occasione dei lavori per il risanamento della rete fognaria. L’area è stata segnalata alle autorità preposte, circoscritta e coperta con dei teli, in attesa della bonifica.
«Non è, purtroppo, una novità - precisa il sindaco - più volte ci sono stati di questi problemi. Siti che in un passato remoto hanno visto opere di costruzione e demolizione di vapordotti coibentati con pannelli di amianto. La vicinanza alle scuole non rappresenta una criticità, proprio perché il luogo è regolarmente delimitato e protetto».
«Enel, da quando è iniziata l’opera di bonifica, ha già investito una notevole cifra, ed ogni volta interviene con i tempi consentiti. Attualmente, sta assegnando un ulteriore appalto di 5 milioni di euro per continuare l’opera di bonifica del territorio e non è detto che questo nuovo impegno di spesa sia quello definitivo».

Da "Il Tirreno" di Giovedì 11 Novembre 2010


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