martedì 16 agosto 2011

Illegittima la tassa sulla bonifica

Images

Vinti i ricorsi contro la Comunità Montana


 

 

 

 

 

 

 

POMARANCE. Vittoria dei sostenitori del “no” ai Consorzi bonifica. Una recente sentenza della commissione tributaria di Pisa ha accolto i ricorsi di cinque cittadini, peraltro nemmeno iscritti al Comitato “No Consorzi bonifica”, contro il contributo richiesto dalla Comunità Montana per l’anno 2008.
La sentenza si fonda su un difetto di motivazione dell’avviso di pagamento «e soprattutto - spiega l’avvocato Nuti - sull’inesistenza di un qualsiasi beneficio fondiario alle proprietà» oltre al fato che dal 2008 a oggi la Comunità Montana non ha eseguito nessuna opera di bonifica. 
Una vittoria, dunque, ma non solo per i cinque. Altri 300 ricorsi e più sono stati depositati dal Comitato per il 2008 e sono al vaglio della seconda commissione. «Queste prime decisioni - spiega ancora il Comitato - fanno ben sperare sul loro accogliemento. Il magistrato Schiavone, su richiesta di riunione e anticipazione del nostro legale, l’avvocato Flavio Nuti, procederà alla loro discussione quasi sicuramente entro i prossimi mesi, compatibilmente con l’enorme carico che questa sezione ha da tempo, avendo assunto in via esclusiva la competenza su tutti i contenziosi inerenti i consorzi di bonifica sia di quello della Valdera (che da tempo ci vede vittoriosi) sia quello del comprensorio 29 della Valdicecina di cui vi è attesa di decisione». 
Vincere questo ricorso è un chiaro segnale, secondo il Comitato, della fondatezza delle sue ragioni. «Sin dal 2008 - spiegano da “No Consorzi bonifica” - questo comitato si formò proprio per lottare contro questo nuovo e ingiusto balzello che non trovava ragione di essere se non per consentire a un ente di mantenere i costi della sua struttura senza apportare al territorio alcun beneficio di fondiario.
Questo risultato premia anche quelle forze politiche, come il movimento delle liste civiche “Insieme per cambiare” che con noi hanno sostenuto questa battaglia presso gli organi regionali». 
Il Comitato sta ancora procedendo alla raccolta delle firme in diverse sedi: a Pomarance in piazza del Larderel, all’Agritoscana di Traversari Goriano (0588 64254), Cecina in via Don Minzoni presso la Cisl (0586 632238) e allo studio dell’avvocato Nuti a Volterra.
I termini per i ricorsi scadono il 16 settembre (per quelli notificati il 1º giugno), e nei giorni successivi, a scalare, per quelli arrivati da quel giorno in poi. Peraltro, dal 6 luglio è stata abolita l’imposta di bollo per gli atti in materia tributaria e si è introdotto un contributo unificato che ha abbassato il costo per i ricorsi collettivi per l’anno 2009. «È importante che i cittadini esprimano la loro protesta a questo balzello - tuona il comitato - tanto più che a fine anno le Comunità Montane saranno smantellate».

Da "Il Tirreno" di Lunedì 15 Agosto 2011

2 commenti:

  1. bravi sempre più bravivio della lista civica insieme per cambiare, io non vi ho votati però oggi lo farei in modo convinto e determinato, sieti l'unici a difendere le tasche dei cittadini dai balzelli creati a arte dai politi per mantenersi le loro poltrone dorate pagate da noi.

    RispondiElimina
  2. Grazie anonimo, ma io preferisco chi firma i suo commenti, perchè dichiarare le proprie idee le sue scelte non è certamente negativo metterci la faccia. Trova il coraggio e vieni insieme a tutti noi che lottiamo per i diritti dei cittadini come affermi nel tuo commento.
    un saluto
    Loriano Fidanzi

    RispondiElimina